«Salute a tutti voi, o devoti della Madonna della Guardia»

Oggi la Famiglia orionina celebra la festa della Madonna della Guardia

In particolare, a Tortona il santuario della Madonna della Guardia voluto da Don Orione, accoglie nel giorno della festa, così come giorni della novena, tantissimi fedeli.

Sono molte le celebrazioni in programma per oggi, venerdì 29 agosto, con le sante Messe iniziate già alle 6.30 di questa mattina. Come da tradizione la Messa dei giubilei sacerdotali e religiosi sarà celebrata alle ore 8.30 sarà presieduta dal direttore generale dell’Opera Don Orione Padre Tarcisio Vieira. Il Pontificale sarà presieduto alle 10.30 dal cardinale Oscar Cantoni. Nel pomeriggio alle ore 15.30 presiederà Don Giovanni Carollo, direttore provinciale, mentre alle ore 17.00 il vescovo diocesano S.E. Mons. Guido Marini presiederà la Santa Messa e guiderà successivamente la solenne processione con la Statua della Madonna fino in Duomo con la recita del Credo come voleva Don Orione e, al rientro in Santuario, impartirà la Benedizione Eucaristica. Alle ore 21.00 la Santa Messa sarà presieduta da Don Paolo Padrini, segretario vescovile diocesano e vicario foraneo, al termine lo spettacolo pirotecnico (ore 22.15). Infine, alle ore 22.30 Don Costantino Marostegan, parroco di Pozzolo Formigaro, concluderà la giornata con l’ultima Santa Messa.

Il saluto di Don Orione ai Pellegrini

«Fratelli Pellegrini, salute! Salute a tutti voi, o devo­ti della Madonna della Guardia, qui convenuti dalle bor­gate e dalla città, dal monte e dal piano!

Fratelli Pellegrini, salute, pace e conforto a voi, che avete il cuore pieno delle ansie, delle preoccupazioni della vita: a voi, che siete venuti per refrigerio morale e spiri­tuale, affaticati dai travagli di ogni giorno!

La fede e la pietà, che oggi vi accompagnano, abbia­no a rimanere al vostro fianco lungo tutta la vostra gior­nata di esistenza quaggiù: che l’amore, la devozione alla Madonna, che oggi ci guidano e ci consolano, vi abbiano sempre a sostenere nel viaggio mortale, breve o lungo, che la Provvidenza di Dio vorrà concedervi.

Fratelli pellegrini, salute, pace e benedizione! Veni­te, o dolci fratelli, venite fidenti ai piedi della Madonna della Guardia! Venite a dirle le vostre pene, a versare in seno alla vostra Madonna, alla vostra Madre celeste tutte le lacrime della vostra vita. Con soavissimo amore di figli ditele tutta la vostra fiducia, ditele che avete bisogno del­le sue consolazioni, delle sue grazie e, forse, di qualche suo miracolo: che ne avete bisogno e che lo volete, che lo deve pur fare.

Mettetele nelle mani il cuore, voi e i vostri figli, le vo­stre gioie, le vostre lacrime! È la nostra Madre! Noi vo­gliamo tutte le sue grazie con la sua più grande benedizione! Sia la benedizione della Madonna sopra di noi, sulle no­stra famiglie, sui nostri cari, sulla nostra Patria! Fratelli Pellegrini, salute, pace e benedizione per sempre!».

(Scritti, 70, 302; Bollettino La Madonna della Guardia Tortona, 29 Agosto 1928)