Lo scorso 17 agosto, la Regione Missionaria Orionina di Nostra Signora della Natività - Mozambico, appartenente alla Provincia di Nostra Signora dell'Annunciazione (Brasile Sud) è stata onorata con un altro religioso perpetuo, si tratta del chierico mozambicano Elísio Mário Cheiro Choe.
Durante la Messa per la Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, celebrata presso la parrocchia di San Giovanni Bosco a Bagamoyo - Maputo, si è vissuto un momento particolarmente significativo per la comunità: il chierico Elísio ha emesso i suoi voti solenni. Davanti a religiosi orionini, parrocchiani, laici e ospiti, ha pronunciato il suo “sì” definitivo a Dio, promettendo povertà, castità, obbedienza e una speciale fedeltà al Papa. A ricevere i voti, in rappresentanza del Direttore Generale della Congregazione, è stato Padre Denis Somketta Zoungrana, Coordinatore Regionale.
Nella sua omelia, Padre Denis ha voluto sottolineare la bellezza e la profondità di questa giornata, che univa due grandi gioie: la celebrazione dell’Assunzione di Maria e la consacrazione di Elísio. Ha spiegato il significato del dogma dell’Assunzione, ricordando che Maria, assunta in cielo in corpo e anima, rappresenta il compimento di una vita vissuta nella piena fedeltà a Dio. È un’immagine che ci parla di speranza, di risurrezione e di vita eterna—un destino che tutti, in qualche modo, desideriamo.
Riflettendo sulla prima lettura, Padre Denis ha proposto una suggestiva interpretazione dell’immagine della donna vestita di sole, pronta a dare alla luce: un simbolo potente della nostra vocazione comune, quella di generare luce, custodire la vita e resistere al male. Ha poi richiamato il significato profondo dei voti religiosi, sottolineando come rappresentino un impegno totale, una scelta radicale di fede e di servizio alla comunità.
Infine, partendo dal Vangelo, ha invitato tutti i presenti a seguire l’esempio di Maria: ad affrettarsi nel compiere la volontà di Dio, a vivere la propria vocazione con creatività, generosità e spirito di donazione. A Elísio, ha rivolto parole di incoraggiamento e affetto, esprimendo la gioia di poter camminare insieme nella vita consacrata e augurandogli un percorso fecondo nel carisma orionino.
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