Data del decesso: 6 Novembre 2007
Luogo del decesso: Milano
Luogo di sepoltura: Castagnole Piemonte (TO)
Sac. BETTASSA Agostino, da Castagnole Piemonte (Torino), morto Milano nel 2007, a 85 anni di età, 67 di Professione religiosa e 57 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “San Marziano” (Tortona - Italia).
Da: "Atti e comunicazioni della Curia Generale", n.224 settembre dicembre 2007 :
Sac. Agostino Bettassa
Tornato al Signore il 6 novembre 2007, nel Piccolo Cottolengo di Milano, a 85 anni d'età, 67 di Professione religiosa e 57 di sacerdozio.
Vide la luce il 2 maggio 1922 a Castagnole Piemonte (Torino), presso Pinerolo, ultimo di quattro figli di Lorenzo e di Cervetto Caterina. Lo battezzarono cinque giorni dopo e ricevette la cresima il 15 marzo 1931. Dopo le scuole primarie, desiderando proseguire gli studi nonostante la povertà della famiglia, il suo prevosto - che già conosceva la lettera di Don Orione sulle vocazioni povere - gli fece la proposta e, preparato l'occorrente l'accompagnò a Tortona il 17 settembre 1935 dove fu accolto al "Pansarasa" da Don Enrico Galimberti.
Ricevuto l'abito religioso dal Visitatore Apostolico Abate Caronti, il 28 agosto ' 36, completò il ginnasio nei probandati di Tortona, Vogherà, Ortonovo e Montebello, per poi fare il noviziato a Villa Moffa di Bra (Cuneo), vivendo l'evento della morte e funerali del Fondatore Don Orione, che ebbe la gioia di conoscere. Emise i primi voti religiosi il 15 agosto '40 a Bra (Cuneo) per poi compiere a Tortona la prima liceo.
Dal '42 al '45, anche a causa della guerra, fece il tirocinio come assistente nei probandati di Velletri, Patrica e Grotte di Castro nel Lazio. Tornato a Villa Moffa completò il secondo anno di filosofia e dal '46 al '50 il corso teologico a Tortona, dove contemporaneamente fungeva da assistente ai ragazzi del vicino Collegio "Dante Alighieri".
Nella festa dei Santi Pietro e Paolo '47 emise i voti perpetui, seguiti dal Diaconato il 17 dicembre '49, ricevendo infine l'ordine sacerdotale per mano di Mons. Egisto Domenico Melchiori, il 29 giugno dell'anno santo 1950, nel santuario Madonna della Guardia in Tortona.
Dopo l'ordinazione continuò l'apostolato tra i giovani del "Dante" come prefetto di disciplina ed economo della casa fino al '59, quando gli fu affidata la direzione dell'Istituto Don Orione in Alessandria. Fu ancora direttore agli "Artigianelli" di Venezia ('64-'69), direttore e parroco a Torino Vallette ('69-'72), direttore del Teologico a Roma ('72-'75), e dal '75 al '78 direttore del Biennio teologico a Tortona. Partecipò al VII Capitolo generale a Roma, nel 1975.
Destinato alla comunità di Milano, fu nominato parroco di "San Benedetto" dal '78 all'89, nonché consigliere ('78-'81 e '86-'89) e vicario ('81-'86) della comunità del Piccolo Cottolengo. Ebbe poi la responsabilità e conduzione della casa del giovane di Corso Principe Oddone a Torino, fino al '95. Collaborò come vice parroco a Torino Vallette e cappellano al Castello di Miradolo ('96-'99), nonché come aiuto alla comunità del "Paterno" e della vicina parrocchia "San Michele" a Tortona.
Nel 2002, per problemi di salute e di età, fu accolto nella comunità di Milano, trovandovi comprensione, assistenza e amore fraterno da parte di tutti, in serena attesa, nel raccoglimento e nella preghiera, dell'incontro col Signore.
Sin da giovane lo ricordano mite, gioviale, forte e diligente, fervoroso e sensibile, docile ai superiori, sempre ricordati con gratitudine. Con fine umorismo, alla domanda "altri studi fatti" scrisse "Laureato in Brutte Figure"; un modo per esprimere la sua umiltà e fiducia in Dio.
I funerali si celebrarono il 9 novembre nella parrocchia San Benedetto in Milano, dove si prodigò vari anni come Parroco. Nel pomeriggio la salma proseguì per Castagnole Piemonte, per l'ultimo saluto e la sepoltura accanto ai genitori e fratelli che lo precedettero al premio eterno.
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