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Ricordiamo Sac. CREMASCO Angelo

Qualifica religiosa: Sacerdote
Data del decesso: 5 Agosto 1980
Luogo del decesso: Asolo (Treviso)
Luogo di sepoltura:

Sac. CREMASCO Angelo, da S. Zenone degli Ezzelini (Treviso), morto ad Asolo (Treviso) nel 1980, a 69 anni di età, 45 di Professione e 40 di Sacerdozio.


Da "Atti e Comunicazioni della Curia Generalizia"

Sac. Angelo Cremasco

      da San Zenone degli Ezzelini (Treviso), morto ad Asolo (Treviso) il 5 agosto 1980, a 69 anni di età, 46 di professione e 40 di sacerdozio. Riposa a Ca' Rainati di San Zenone degli Ezzelini (TV)

Nato il 10 maggio 1911 a S. Zenone degli Ezzelini (Treviso), entrò in Congregazione a 19 anni in quella categoria speciale che Don Orione chiamava con titolo di predilezione i «Carissimi».

Alternando con particolare zelo studio e lavoro, potè compiere a Tortona in un triennio i suoi studi medi - superiori e a Villa Moffa il noviziato nell'anno 1933 - '34.

Seguirono poi tre anni di laborioso servizio presso i malati dei nostri Piccoli Cottolengo, prima a Milano e quindi a Genova - Quarto Castagna.

Compiuti poi a Tortona gli studi teologici fu ordinato sacerdote il 21 luglio 1940.

Assistente dei probandi per alcuni anni, viene poi destinato nel 1942 a Noto in Sicilia, Rettore della Parrocchia e dell'Eremo di San Corrado fuori le mura. Nel 1948 è a Napoli, assistente e insegnante elementare e nel 1952 al Monte Soratte, di nuovo fra gli Eremiti con i quali si sentiva tanto congeniale per la sua tendenza alla vita di orazione e silenzio.

Esercitò anche il ministero pastorale a S. Oreste, come vice parroco nel 1957, a Borgo Bainsizza nel 1958 e a Spezzano Albanese nel I960.

Passa poi a Roma nell'Istituto per orfani a Monte Mario. In seguito la malferma salute lo costringe a una vita di forzato riposo e di penoso sacrificio che egli accetta sempre con serena rassegnazione conscio di questa nuova nobile missione che il Signore gli ha affidato.

Le relazioni su di lui ripetono costantemente «amante del lavoro e del sacrificio» e lui stesso dichiara esplicitamente in una relazione del 1941. «Mia inclinazione particolarissima è di poter vivere e morire nel servizio dei nostri Poveri in un Piccolo Cottolengo».

C'è materia più che sufficiente per qualificare il caro Don Angelo un vero «orionino» e guardare con ammirazione al suo esempio. 


In: Don Orione n. 7 1980, p. 15.

DON CREMASCO ANGELO
Giovane di 19 anni entrò in Congregazidne tra i «Carissimi» e tra il lavoro, lo studio e la preghiera si preparò al Sacerdozio, che ricevette il 21.7.40. Sempre disponibile secondo le necessità dell'apostolato fu in vari istituti e parrocchie della Provincia SS. Apostoli, come per anni negli Eremi di Noto e di S. Oreste. L'esempio dell'accettazione della volontà di Dio
lo distinse fino a quella della malferma salute, di cui fece un'offerta gradita a Dio in beneficio della Chiesa e della Congregazione. Terminò i suoi giorni per un tumore 5-8-1980 nell'ospedale civile di Asolo.( R.J.P.)