Sito ufficiale della Piccola Opera della Divina Provvidenza

Ricordiamo Sac. MORINI Domenico

Qualifica religiosa: Sacerdote
Data del decesso: 20 Novembre 2016
Luogo del decesso: Avezzano (L'Aquila, Italia)
Luogo di sepoltura: Isola del Liri (Frosinone)

Sac. Domenico MORINI, da Castelliri (Frosinone, Italia), morto ad Avezzano (L’Aquila, Italia) nel 2016 a 99 anni di età, 80 di professione e 73 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Madre della Divina Provvidenza” (Roma, Italia).


Annuncio decesso

È morto Don Domenico Morini.

Il giorno 20 novembre 2016 è deceduto ad Avezzano (L’Aquila, Italia) Don Domenico Morini. Era nato a Castelliri (Frosinone, Italia) il 16 dicembre 1916, aveva 99 anni di età, 80 di professione religiosa e 73 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Madre della Divina Provvidenza” (Roma, Italia).

Don Domenico il 16 dicembre prossimo avrebbe compiuto i 100 anni. Entrò nella Congregazione a Tortona nel 1928, a 12 anni. Fece la prima professione religiosa il 7 ottobre 1936 a Villa Moffa. L’8 dicembre 1941 a Tortona emise la professione perpetua. Nel 1943, sempre a Tortona, ricevette il sacro ordine del Diaconato e il 3 ottobre 1943 il Presbiterato.

Nel 1958 partì per il Brasile, dove rimase fino al 2010, dedicandosi principalmente alla pastorale parrocchiale. Tornato in Italia entrò nella Comunità di Avezzano.

I funerali si svolgeranno martedì 22 novembre alle ore 10,30 nella Cappella dell’Istituto Don Orione ad Avezzano. La salma proseguirà per Isola del Liri (FR). Dopo la celebrazione dell’Eucarestia nella chiesa parrocchiale (unica a Isola del Liri) alle ore 15, verrà tumulata nel cimitero di Isola, dove sono sepolti i genitori e il fratello.

I Figli della Divina Provvidenza esprimono la loro comunione anche suffragando generosamente i confratelli defunti. Ricevuta notizia della morte di un confratello, le comunità si raccolgono in preghiera per lui. Lo ricordano nella santa Messa e recitano per lui, per tre giorni, il santo rosario.  In suffragio di lui ogni casa della Congregazione cura la celebrazione di una santa Messa, cui assiste possibilmente la comunità”. (Norme 41)

Requiescat in pace!


Da “Atti e Comunicazioni della Curia Generale”, n. 249, Settembre – Dicembre 2016

Sac. Domenico MORINI
Serenamente deceduto il 20 novembre 2016 all’istituto Don Orione di Avezzano (L’Aquila), a 99 anni d’età, 80 di Professione religiosa e 73 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia religiosa “Madre della divina Provvidenza” (Roma)

Secondogenito di Luigi e di Santa Cellupica, Domenico nacque il 14 di­cembre 1916 a Castelliri (Frosinone), fu battezzato il 17 successivo e cresi­mato il 18 agosto 1918. Aveva un fratello maggiore e una sorella minore.

Compiute le scuole elementari al paese natio, per l’interessamento del parroco che vedeva in lui germi di vocazione religiosa, fu accolto da Don Carlo Sterpi al “Paterno” di Tortona il 22 ottobre 1928, iniziando il ginnasio e lavorando nella tipografia come rilegatore, proseguendo gli studi a Vo­ghera e Montebello (1930-33) e nuovamente a Tortona per il 1° liceo.

Sotto la guida di Don Giulio Cremaschi fece il noviziato a Villa Moffa di Bra (Cuneo) professando la prima volta il 7 ottobre 1936. Completato al “Paterno” il liceo, passò all’istituto “Artigianelli” di Venezia per il tirocinio, assistente e insegnante (1938-41).

Tornato a Tortona (Alessandria), preceduto dalla professione perpetua (08/12/1941), completò la preparazione ecclesiastica con i corsi di teologia nel seminario diocesano (1941-44), ricevendo i vari ordini minori, il diaco­nato (03/06/1943) e il presbiterato (03 ottobre 1943) per le mani del Vescovo locale Domenico Egisto Melchiori, nel santuario Madonna della Guardia.

Compiuto l’anno di formazione pastorale a Costigliole d’Asti (1944-45), fu destinato assistente e insegnante all’istituto Don Orione per orfani a Roma Monte Mario (1945-50). Dopo un anno di aiuto alla casa di Velletri Colle Giorgi, fu nuovamente a Roma Monte Mario come vicario della co­munità e insegnante (1951-56).

Nominato direttore della casa del Fanciullo di Pescara, appresa la tra­gica morte del confratello Don Egisto Breviglieri, suo compagno di studi e formazione, missionario in Brasile, si offrì prontamente di sostituirlo nella giovane missione del Goias – Tocantins (Brasile) e, ottenuto il consenso dei superiori, arrivò in Brasile il 18 dicembre 1958, lavorando apostolicamente per il bene della popolazione per ben 52 anni.

Dopo il breve ambientamento a Curitiba, fu inviato nella Missione del Goias ancora in formazione, donando le sue capacità umane e sacerdota­li nelle varie località: nella comunità di Araguaina fu parroco a Filadelfia (1960-66), vicario per un anno a Tocantinópolis; dal 1967 al 70 parroco a Itaguatins; dal 1970 al 76 nella nuova parrocchia del S. Cuore ad Araguaina, vicedirettore della comunità e vicario parrocchiale; dal 1976 al 81 parroco a Babaçulandia.

Dopo un anno di ministero a Tocantinópolis, tornò ad Araguaina Casa de Caridade, vicedirettore e vicario parrocchiale nella parrocchia San José fino al 1987, quando fu trasferito a Itapipoca, direttore, economo e parro­co fino al 1990. Tornato ad Araguaina Casa de Caridade, fu consigliere e parroco a Filadelfia (1990-93); qui ricevette la cittadinanza onoraria per la sua multiforme e apprezzata attività missionaria e pastorale. Nel 1993, in occasione del suo 50° di sacerdozio, ebbe la gioia di emettere il IV Voto di speciale fedeltà al Papa il 29 agosto nella festa della Guardia a Tortona.

Tornato in Brasile, collaborò come consigliere e vicario parrocchiale al S. Cuore di Araguaina (1993-96), poi a Tocantinópolis come vicedirettore, e, per due anni prima parroco e poi fino al 2009 vicario parrocchiale a “Cristo Rei”.

Nel 2009, risiedendo e collaborando al S. Cuore di Araguaina, data la ve­neranda età (93 anni!), chiese e ottenne di rientrare in patria, trovando nel­la comunità di Avezzano l’adeguato aiuto ed assistenza nell’attesa fiduciosa ed orante della chiamata al premio eterno, giunto nella solennità liturgica di Cristo Re e della Madre della Divina Provvidenza, patrona principale della Congregazione e della Provincia religiosa italiana.

I funerali si svolsero martedì 22 nella cappella dell’istituto di Avezza­no e, nel pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di Isola del Liri (Frosinone) dove, dopo l’Eucaristia, la salma fu tumulata nel cimitero locale, accanto ai genitori e al fratello, in attesa della Risurrezione.

Galleria fotografica

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright