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Ricordiamo Fr. MENDES Leonildo

Qualifica religiosa: Religioso Fratello
Data del decesso: 6 Aprile 2016
Luogo del decesso: Rio Claro (SP, Brasile)
Luogo di sepoltura: Rio Claro (SP, Brasile), cimitero Sào Joào Batista

Fr. Leonildo Mendes, da Capão Bonito (SP, Brasile), morto a Rio Claro (SP, Brasile) nel 2016, a 76 anni di età e 54 di professione. Apparteneva alla Provincia “Nossa Senhora da Anunciação” (São Paulo - Brasile).


Annuncio decesso

È deceduto Fratel Mendes Leonildo

 Il giorno 6 aprile 2016 è deceduto a Rio Claro (SP, Brasile)  Era nato a Capão Bonito (SP, Brasile) il 27 agosto 1939,  aveva 76 anni di età e 54 di professione religiosa. Apparteneva alla Provincia “Nossa Senhora da Anunciação” (São Paulo - Brasile).

 Leonildo Mendes era nato a Capâo Bonito (Sâo Paolo) il 27 agosto 1939. Entrò nel seminario di Juiz de Fora il 13 gennaio 1960. Qui fece l’anno di noviziato ed emise la prima professione l’11 febbraio del 1962. Da religioso fu incaricato della segreteria della scuola di Gavea, a Rio de Janeiro (1962-1967), ed emise la professione perpetua l’8 dicembre 1966.
Passò poi a Sideropolis (1968-1972) come segretario della scuola. Dopo due anni di studio di giornalismo all’università di Goiania (1973-1974), passò a Sâo Paulo, come segretario e contabile della direzione provinciale e qui rimase fino al 1992. Nel 1994, tornò a Sideropolis, occupandosi di economia e segreteria della scuola e della comunità. Dal 2002 al 2007 fece parte della comunità del noviziato di Sâo José dos Pinhais.
Era di fragile di salute, ma i problemi andarono crescendo precocemente e, nel 2008, fu destinato all’Asilo da Velhice di Rio Claro, ove si rese utile fin che poté e poi accettò serenamente la croce dei limiti della malattia e la morte giunta il 6 aprile 2016.
La mia ultima immagine di lui è quella di una visita nella sua stanzetta all’Asilo da Velhice di Rio Claro, dove mons. Aloisio Hilario de Pinho stava imboccandolo fraternamente, e alcune poche parole che riuscì a sussurrarmi.

Leonildo Mendes è una bella figura di fratello orionino, fedele nella vita spirituale, di buona preparazione culturale, amava la riflessione e lo studio, discreto e disponibile, persona di fiducia e di molto sacrificio. Disimpegnò la funzione di segretario in varie nostre scuole e nella direzione provinciale. Fu un amante dello studio; fece studi formali di ragioneria e di giornalismo e anche di letteratura italiana; oltre al portoghese parlava bene l’italiano, ma anche spagnolo e francese, mentre riusciva a leggere inglese e tedesco.

In una lettera del 10 luglio 1987, diretta al superiore generale Don Giuseppe Masiero, parlando di sé diede indicazioni  che sono utili a tutti. “Pur essendo io un semplice fratello, ho sempre avuto gusto per le scienze filosofiche e teologiche e di altri campi della cultura. Oltre ai miei impegni di contabilità cerco sempre qualche spazio per la lettura. Non è propriamente uno studio sistematico, ma aiuta a mantenersi con lo spirito elevato e l’anima in buona salute. Cultura, lavoro e preghiera sono tre grandi amori dei cristiani, specie dei religiosi”.
Requiescat in pace!

Flavio Peloso


Da "Atti e Comunicazioni della Curia Generale" n. 247, Dicembre 2015 – Aprile 2016

LEONILDO MENDES
Piamente deceduto il 6 aprile 2016 nella comunità Abrigo da Velhice a Rio Claro SP (Brasile), a 76 anni d'età e 54 di Professione religiosa. Apparteneva alla Provincia "Nassa Senhora da Anunciagào" (Sào Paulo, Brasile).

Era il primogenito di cinque figli di Antonio e di Marcolina Maria Mendes; nacque a Capao Bonito SP (Brasile) il 27 agosto 1939, battezzato il 30 marzo 1940 e cresimato il 12 agosto 1951. Entrò in Congregazione il 13 gennaio 1960 a Juiz de Fora MG, ove fece anche gli studi primari (1957-60). A Belo Horizonte fece l'anno di noviziato come Fratello, emettendo i primi voti di castità, povertà e obbedienza l'11febbraio 1962, rinnovandoli fino alla consacrazione perpetua, celebrata l'8 dicembre 1966 all'Orionópolis di San Paolo, nelle mani del Superiore generale don Giuseppe Zambarbieri. Da religioso fu incaricato della segreteria della scuola di Gavea a Rio dJaneiro (1962-68), passò poi a Sideropolis, segretario della scuola (1968-72), frequentando nel frattempo il corso triennale di 2° grado a Criciuma (196971), Dopo due anni di studio di giornalismo all'università di Goiània (197274), passò a San Paolo come segretario e contabile della Direzione provinciale fino al 1993, sempre aggiornandosi culturalmente e professionalmente con corsi di ragioneria, di letteratura, arte e lingua italiana e altre lingue, senza trascurare argomenti di carattere religioso e di spiritualità per meglio crescere nella vita cristiana e religioso-carismatica. Dal 1994 al 2002 tornò a Sideropolis occupandosi di economia e segreteria della scuola e della comunità, come consigliere; dal 2002 al 2007 collaborò come consigliere nella comunità del noviziato e del centro di spiritualità di Sào José dos Pinhais. Fratel Leonilde ebbe fin dal noviziato una salute alquanto fragile che tuttavia non gl'impedì di disimpegnare gli obblighi della vita comunitaria, apostolica e lavorativa con serenità e generosità. Cionostante, negli ultimi anni i problemi crebbero precocemente e, per una migliore assistenza, nel 2008 fu destinato all'Abrigo Sào Vicente da Velhice di Rio Claro dove si rese utile finché potè, accettando infine serenamente la croce dei limiti della malattia e della morte giunta il 6 aprile 2016. Il Superiore generale don Peloso così ricorda il confratello: "Leonilde Mendes è una bella figura di Fratello Orionino, fedele nella vita spirituale, di buona preparazione culturale, amava la riflessione e lo studio, discreto e disponibile, persona di fiducia e di molto sacrificio." (...) "In una lettera del 10 luglio 1987, diretta al superiore generale Don Giuseppe Masiero, parlando di sé diede indicazioni che sono utili a tutti: 'Pur essendo io un semplice fratello, ho sempre avuto gusto per le scienze filosofiche e teologiche e di altri campi della cultura. Oltre ai miei impegni di contabilità cerco sempre qualche spazio per la lettura. Non è propriamente uno studio sistematico, ma aiuta a mantenersi con lo spirito elevato e l'anima in buona salute. Cultura, lavoro e preghiera sono tre grandi amori dei cristiani, specie dei religiosi." I funerali si celebrarono la mattina seguente nella cappella della casa, presenti confratelli religiosi, dipendenti e amici orionini, con successiva sepoltura nel cimitero "Sào Joào Batista" a Rio Claro SP

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