Data del decesso: 7 Luglio 2022
Luogo del decesso: Sanremo (Imperia)
Luogo di sepoltura: Ortonovo (SP)
Sac. GRAMOLAZZI Giorgio, da Ortonovo (La Spezia), morto a Sanremo (Imperia) nel 2022, a 95 anni di età, 78 di professione e 67 di sacerdozio.
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È deceduto il Sac. Gramolazzi Giorgio
Il Confratello e deceduto il 7 luglio scorso a Sanremo IM. Aveva 95 anni di età, 78 di professione e 67 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia "Madre della Divina Provvidenza" - Italia
Don Giorgio è nato ad Ortonovo (SP) il 27/03/1927 ed è entrato in Congregazione nella stessa cittadina il 1/11/1938. A Tortona ha emesso la professione perpetua il 16/12/1949 ed ha ricevuto l’ordinazione presbiterale il 29/09/1955. Dopo l’esperienza di educatore a Bogliasco (GE) e a Camucia (AR), è stato padre spirituale a Sassello e Fano S. Biagio. E’ stato poi nominato direttore prima a Cagli e poi a Camucia e Bogliasco. Gli ultimi 35 anni li ha trascorsi a Sanremo in qualità di vicario, economo e poi di consigliere della casa.
Requiescat in pace!
Da “Atti e Comunicazioni della Curia Generale”, v. 265-266, Gennaio - Agosto 2022
Sac. Giorgio Gramolazzi
Deceduto a Sanremo (Italia) il 07 luglio 2022 a 95 di anni d’età, 78 di professione religiosa. Apparteneva alla Provincia religiosa “Madre della Divina Provvidenza” (Roma)
Giorgio nasce a Ortonovo (La Spezia) il 27.03.1927 da Pilade e da Gherardi Anita. E’ il secondo di sette fratelli. Viene battezzato il 26.05 nella Parrocchia di Ortonovo. Frequenta la scuola elementare nel paese natìo dal 1933 al 1938. Successivamente il ginnasio a Tortona e nel 1943 dopo la prima professione frequenta a Villa Moffa il liceo classico. Il 1949 emette a Tortona la Professione perpetua e dopo gli studi di teologia sempre a Tortona, 1951-55, il 29 di settembre del 1955 viene ordinato Sacerdote. I Superiori nelle varie tappe formative definiscono il chierico Giorgio come un giovane buono e impegnato sulla via del bene. Osservante della disciplina religiosa, sempre rispettoso e disponibile ad aiutare il prossimo. E’ uomo di preghiera e mai ricusa il lavoro e i servizi più umili. Sacerdote novello svolge per cinque anni l’incarico di Assistente a Bogliasco (GE) in mezzo a giovani per poi passare a Camucia di Cortona (AR) sempre nel ruolo di assistente e insegnante. Nel 1962-65 al Seminario di Sassello ricopre l’incarico di padre spirituale che manterrà anche a Fano negli anni successivi. Ancora a Camucia trascorre 13 anni come vicario e Direttore. Dal 1983 fino al 2022, salvo una parentesi di tre anni a Bogliasco, è al Piccolo Cottolengo di Sanremo in qualità di Vicario e successivamente di Economo.
Venendo meno le forze, trascorre gli ultimi anni assistito dai confratelli Chi volesse analizzare il suo “curriculum vitae” si accorge che è stato un Religioso che ha occupato quasi sempre il secondo posto e quando l’obbedienza e la provvidenza lo ha designato ad essere responsabile di una Comunità, sentiva quel ruolo al di sopra delle sue forze. Nella sua corrispondenza con i superiori, più volte accenna al suo stato di salute che non gli permetteva impegni gravosi e dimostra grande riconoscenza per la comprensione che sempre gli è stata dimostrata. Festeggiando il 50° di Sacerdozio, don Giorgio veniva ricordato così: “Quanta fede e quanto lavoro nella tua vita! Sei stato un prete dalle maniche rimboccate e, come Don Orione, un prete convinto che Dio non è solo in Chiesa”.
Il suo Sacerdozio è stato all’insegna di una donazione continua, la sua vita religiosa un esempio di fedeltà al Padrone della messe. Ha lavorato nella “vigna del Signore” senza sosta. E da vero innamorato della Madonna ha trasmesso ai suoi tanti giovani seminaristi attenzione, accoglienza e una vera devozione. Don Gianni Castignoli, Direttore del Piccolo Cottolengo di Sanremo, ha voluto salutarlo con queste parole:“Signore ti ringraziamo per il bene che don Giorgio ha profuso nella sua lunga e feconda esistenza terrena. Ti affidiamo la sua anima e tutta la sua persona perché tu possa caricarlo di quell’amore e di quella tenerezza che ha sempre desiderato gustare e condividere. Cristo buon pastore, prendilo sulle tue spalle perché possa partecipare alla gioia del suo Signore che ha tanto amato (Mt 25,21). Caro don Giorgio, tu che amavi cantare e ascoltare il canto “Andrò vederla un dì”, la Santa Madonna ti accolga tra le sue braccia materne. Grazie di tutto!”
Le esequie sono state celebrate sabato 9 luglio prima nella Chiesa del Piccolo Cottolengo di Sanremo, alla presenza di Confratelli e di tanti Ospiti, e poi ad Ortonovo (SP), suo paese natale, presiedute dal Provinciale. Le sue spoglie mortali sono state quindi tumulate nel cimitero del paese dove riposano tanti nostri confratelli.
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