Sito ufficiale della Piccola Opera della Divina Provvidenza

News

30 Luglio 2025

Giubileo dei Giovani: La parrocchia di Ognissanti in Roma ospita “12 parole per dire speranza”

image

Nel cuore del Giubileo dei Giovani, prende il via oggi a Roma l’iniziativa “12 parole per dire speranza”, un percorso di ascolto e confronto articolato in incontri tematici distribuiti in dodici chiese della città di Roma. Un tempo e uno spazio di riflessione profonda, a partire dalle dodici parole tratte dal sussidio CEI “Pellegrini di speranza” e dalla bolla Spes non confundit.

In ognuna delle dodici chiese, i partecipanti potranno approfondire e portare il loro contributo su una delle parole che declinano la speranza oggi: "coraggio, soglia, riscatto, abito, responsabilità, coscienza, senso, scoperta, promessa, popolo, gioia piena, abbraccio". Attorno a queste parole si raccoglieranno le voci di chi, nella vita personale o professionale, testimonia una speranza incarnata, le voci dei giovani presenti e la voce dei vescovi.

Tre gli incontri previsti: nella mattina (ore 10.00-12.30) e nel pomeriggio (ore 15.30-18.00) di oggi 30 luglio, e poi nella mattinata di domani 31 luglio.

In ciascun incontro interverranno dei “testimoni”, che sono espressione di contesti diversi: dalla missione internazionale alla vita politica, dal carcere al mondo della disabilità, dalla scienza alla fede interreligiosa. I giovani saranno coinvolti in prima persona, invitati a prendere parola, a porsi domande, a raccontarsi. L’ascolto dei vescovi, infine, consentirà di raccogliere e orientare i tanti spunti, offrendo una lettura ecclesiale delle attese, delle fragilità e dei desideri emersi.

Tra le dodici chiese romane che ospiteranno questo spazio dedicato al dialogo tra cultura, giovani e fede c’è anche la parrocchia orionina di Ognissanti, dove si discuteranno i vari temi legati alla parola chiave “abbraccio”. Il primo dei tre appuntamenti, realizzati in collaborazione con l’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro, ha per titolo “Abbraccio come inclusione sociale attraverso il lavoro” nel quale interverranno come testimoni due giovani dell'Ass. "Rondine" Cittadella della Pace, e il Cardinale Domenico Battaglia, arcivescovo di Napoli. L’incontro del pomeriggio ha per titolo “Abbraccio come superamento dei conflitti” con la testimonianza di Nico Acampora – Pizzaut e la presenza di Mons. Enrico Trevisi, vescovo di Trieste. Infine, il terzo e ultimo appuntamento intitolato “Abbraccio come educazione alla pace e alla multiculturalità” vedrà la testimonianza di Eraldo Affinati, scrittore e insegnante e la partecipazione di Mons. Sandro Salvucci, arcivescovo di Pesaro e di Urbino - Urbania - Sant'Angelo in Vado.