Il vescovo emerito di Goya, monsignor Ricardo Oscar Faifer, ha presieduto l'Eucaristia nella solennità dell'Assunzione della Vergine Maria, nel santuario del Piccolo Cottolengo Don Orione a Claypole - dove attualmente risiede - occasione in cui ha ringraziato Dio per il suo 60° anniversario di sacerdozio.
Hanno concelebrato monsignor José María Arancedo, arcivescovo emerito di Santa Fe de la Vera Cruz, padre Eldo Musso, superiore provinciale della Piccola Opera della Divina Provvidenza insieme ad altri sacerdoti della congregazione.
Nella sua omelia, monsignor Faifer ha fatto riferimento al mistero di questa solennità: “Crediamo che la Beata Madre di Dio e Madre della Chiesa continui in cielo ad esercitare il suo ufficio materno rispetto alle membra del corpo di Cristo”. Il vescovo nota che “Lei non ci ha lasciato, è sempre attenta a noi ed è al nostro fianco. Ella ci ama e si prende cura di noi con la tenerezza di una Madre. La Vergine ci prende per mano, ci sostiene e ci guida”.
Successivamente ha affermato: «Oggi ringrazio il Signore perché festeggio 60 anni della mia ordinazione sacerdotale, e in questo anniversario, guardando con fede alla mia vita sacerdotale, voglio proclamare con Maria i sentimenti che Ella ha espresso nella preghiera del Magnificat: "L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva.... Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente". Oggi chiedo a Maria di poter ripetere le sue parole con ammirazione, gratitudine e gioia».
Monsignor Faifer era grato anche per aver celebrato questo anniversario con i fratelli del Piccolo Cottolengo Don Orione. Lì continua a prestare il suo servizio ministeriale, celebrando messe in diverse cappelle e comunità di quella città.
Durante la celebrazione, fratel Birendra Chattía, originario dell'India, ha rinnovato i voti religiosi davanti al Padre provinciale Eldo Musso.
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