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Ricordiamo Sac. SZMYT Grzegorz

Qualifica religiosa: Sacerdote
Data del decesso: 11 Ottobre 2024
Luogo del decesso: Wołomin (polonia)
Luogo di sepoltura:

Sac. Sac. SZMYT Grzegorz, da Zduńska Wola (Polonia), morto a Wołomin (Polonia) nel 2024, a 65 anni di età, 44 di professione e 38 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Matki Boskiej Częstochowskiej” – Warszawa.


Necrologio

L’11 ottobre 2024 è deceduto all’ospedale di Wołomin (Polonia), il carissimo Confratello SAC. GRZEGORZ SZMYT.

Era nato a Zduńska Wola (Polonia) il 18 maggio 1959. Aveva 65 anni di età, 44 di professione e 38 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia  “Matki Boskiej Częstochowskiej” – Warszawa.

Don Grzegorz Szmyt entrò in Congregazione ad Varsavia-Anin. Qui fede anche il noviziato nel 1979-1980 e il 12 ottobre 1980 emise i primi voti religiosi. Ha emesso i voti perpetui l'8 settembre 1985 a Zduńska Wola e il 7 giugno 1986 è stato ordinato sacerdote nella parrocchia della Divina Provvidenza a Kalisz. Per un anno (1986-1987) ha lavorato come animatore vocazionale, vivendo a Varsavia, poi, negli anni 1987-1989, è diventato cappellano presso l'Istituto di Cardiologia di Varsavia-Anin. Nel 1989 fu trasferito a Kalisz, dove lavorò per 10 anni come direttore del Centro educativo speciale. Nel 1999, fu trasferito a Łaźniew e un anno dopo a Włocławek, come collaboratore parrocchiale, dove restò fino al 2017, quando fu destinato a Kalisz come parroco dove rimase per 3 anni. Andò poi a Pilaszków, dove prestò servizio in una casa di cura e aiutò nel lavoro pastorale a Rokitno. Nell'agosto di quest'anno i suoi superiori lo hanno trasferito nella comunità di Wołomin, per aiutare nel lavoro pastorale della parrocchia.

Sorella morte è arrivata all’improvviso. Don Grzegorz è stato investito da un autobus mentre attraversava la strada. Portato subito in ospedale, hanno tentato di rianimarlo ma non c’è stato nulla da fare.

Requiescat in pace!

“I Figli della Divina Provvidenza esprimono la loro comunione anche suffragando generosamente i confratelli defunti. Ricevuta notizia della morte di un confratello, le comunità si raccolgono in preghiera per lui. Lo ricordano nella santa Messa e recitano per lui, per tre giorni, il santo rosario.  In suffragio di lui ogni casa della Congregazione cura la celebrazione di una santa Messa, cui assiste possibilmente la comunità”. (Norme 41)

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