Sito ufficiale della Piccola Opera della Divina Provvidenza

Ricordiamo Sac. BORTOLINI Pedro

Qualifica religiosa: Sacerdote
Data del decesso: 9 Aprile 2020
Luogo del decesso: Cotia, SP (Brasile)
Luogo di sepoltura:

Sac. Pedro BORTOLINI, da Garibaldi Stato di Rio Grande du Sul (Brasile), morto a a Cotia, SP (Brasile), a 62 anni di età, 37 di professione e 31 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Nossa Senhora da Anunciação” (Brasile Sud).


Annuncio decesso

È deceduto Pe. Pedro BORTOLINI

Ieri, 09 aprile 2020, è deceduto a Cotia, SP (Brasile) il carissimo Confratello Don Pedro BORTOLINI. Era nato a Garibaldi Stato di Rio Grande du Sul (Brasile) il 22 novembre 1957, aveva 62 anni di età, 37 di professione e 31 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Nossa Senhora da Anunciação” (Brasile Sud)

La vocazione orionina di P. Pedro Bortolini è nata dal suo contatto con il Piccolo Cottolengo di Cotia, avendo avuto come maestro di vita il nostro P. Giovanni Valdastico Pattarello, missionario italiano in Brasile. È entrato in Congregazione proprio al Cottolengo di Cotia il 9 marzo 1979, a 22 anni di età, e ha frequentato la filosofia. Poi, è stato trasferito a Juiz de Fora per il Noviziato (1982-83), ma è rientrato a Cotia per i due anni di tirocinio (1983-84) e la teologia (1985-87). È stato ordinato sacerdote il 21 febbraio 1989. Ha avuto diversi incarichi nella Provincia, quasi sempre nelle opere di carità, in particolare nel Cottolengo di Cotia e di Curitiba. Religioso molto attivo, dinamico, con un grande amore per i poveri ed entusiasta di Don Orione. Aveva veramente un grande cuore, così grande che forse il suo petto non è riuscito a contenerlo ed è esploso di eternità. Infatti, secondo informazioni del Provinciale, P. Rodinei Thomazella, ieri, 9 aprile, verso le 17, ora del Brasile, ebbe un malore, con un forte dolore al petto, seguito da un infarto fulminante. Fu immediatamente accompagnato all’ospedale, ma quando arrivò era già morto. (Pe. Tarcisio)

Requiescat in pace!

“I Figli della Divina Provvidenza esprimono la loro comunione anche suffragando generosamente i confratelli defunti. Ricevuta notizia della morte di un confratello, le comunità si raccolgono in preghiera per lui. Lo ricordano nella santa Messa e recitano per lui, per tre giorni, il santo rosario.  In suffragio di lui ogni casa della Congregazione cura la celebrazione di una santa Messa, cui assiste possibilmente la comunità”. (Norme 41)


Da "Atti e Comunicazioni della Curia Generale" , n. 259, Gennaio - Aprile 2020

Sac. Pedro BORTOLINI
Deceduto il 9 aprile 2020 a Cotia – São Paulo (Brasile) a 62 anni d’età, 37 di professione religiosa e 31 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia religiosa “Nossa Senhora da Anunciação (São Paulo).

Era a Cotia e stava in buona salute quando il 9 aprile verso le 17 ora del Brasile ebbe un malore con un forte dolore al petto, seguito da un infarto fulminante. Fu immediatamente accompagnato all’ospedale, ma all’arrivo era già morto.

Padre Pedro era nato a Garibaldi, nello Stato di Rio Grande do Sul (Brasile) il 22 novembre 1957, quinto di dodici figli di Armelindo Bortolini e di Antonietta Lydia Trevisan; fu battezzato il 17 dicembre 1957 e cresimato il 15 ottobre 1962. Dopo la scuola primaria, fece il ginnasio e conseguì il diploma di tecnico contabile a Garibaldi (Rio Grande do Sul).

La vocazione orionina di Padre Pedro nacque dal suo contatto con il Piccolo Cottolengo di Cotia, avendo avuto come maestro di vita il nostro Padre Valdastico Pattarello, missionario italiano in Brasile. Entrò in Congregazione proprio al Cottolengo di Cotia il 9 marzo 1979, a 22 anni d’età, frequentando la Filosofia presso l’Istituto Salesiano (1979-81).

Dopo il noviziato a Juiz de Fora (Minas Gerais) con i primi voti religiosi emessi il 5 gennaio 1983, fece ritorno a Cotia per i due anni di tirocinio al Cottolengo (1983-84) frequentando poi il corso di Teologia all’Istituto Salesiano in São Paulo, integrato dalla professione perpetua, il IV Voto di speciale fedeltà al Papa (11 febbraio 1987) e il Diaconato (28 febbraio 1988) a Cotia, concludendo la preparazione con l’ordinazione sacerdotale, ricevuta nella parrocchia nativa di “São Pedro” in Garibaldi (Rio Grande do Sul) il 21 gennaio 1989, per le mani di Dom Paulo Moretto, vescovo diocesano di Caxias do Sul.

Dopo l’ordinazione trascorse un anno nel Cottolengo di Cotia, aiutando nell’amministrazione.

Nominato direttore, economo e parroco a Guararapes (São Paulo) vi si dedica con passione e zelo all’istituto professionale, al centro vocazionale e la cura della parrocchia “São Pedro Apostolo” dal 1990 al 1995, assumendo poi la direzione dell’Amparo Santa Cruz a Porto Alegre fino al 1999.

Per il suo temperamento attivo e dinamico, chiese e ottenne un anno di aggiornamento e catechesi (2000). Destinato alla comunità del Cottolengo di Curitiba (Paranà), lavorò come direttore ed economo prima (2 anni), vicario ed economo poi, per tre anni. Nel 2005, per ragioni di salute e recupero ebbe un permesso di assenza e aggiornamento spirituale, trascorrendo un periodo di discernimento presso i Padri Venturini a Trento (Italia) (2005- 2008).

Tornato in Patria, fu direttore ed economo per un anno a Porto Alegre, per poi trasferirsi alla comunità del Cottolengo e parrocchia di Cotia dal 2009 al 2018. Qui profuse le sue doti umane e sacerdotali a favore dei ricoverati, dei poveri e di quanti vedeva nel bisogno, collaborando nella parrocchia “Sant’Antonio” di Granja Viana: consigliere (2009-16), parroco (2010- 18) e direttore (2016-18).

Passato alla casa della comunità provinciale, collaborò come consigliere e vicario parrocchiale all’Achiropita, con particolare attenzione ai drogati ed alcoolizzati accolti nella “Casa de Acolhida Rainha da Paz.”.

Padre Pedro “Era molto stimato da molte persone nei luoghi dove passò facendo molto bene alla Congregazione e alla Chiesa. Inquieto, cercando sempre il meglio della vita, ci lascia la certezza dei molti buoni esempi” Così lo ricorda il suo Superiore provinciale.

Date le circostanze della pandemia globale, il giorno dopo il decesso si svolse in forma privata un momento di preghiera di commiato con benedizione della salma che fu poi cremata in attesa, appena possibile di celebrare la commemorazione liturgica del confratello con la presenza dei parenti, dei fedeli ed amici.

Galleria fotografica

© Le immagini potrebbero essere soggette a copyright