La Delegazione del Kenya “Our Lady of the Rosary” ha tenuto la sua Assemblea di verifica dal 23 al 26 febbraio, con la partecipazione di tutti e 24 i religiosi di voti perpetui in Kenya. Di questi, 20 sono kenioti e 4 missionari provenienti da Regno Unito, Cile, Costa d'Avorio e Togo.
“Durante l'assemblea – fa sapere p. Anthony Njenga Mburu, superiore della Delegazione -, i partecipanti hanno valutato l'attuazione del Capitolo Generale nella nuova delegazione e la pianificazione effettuata quando era ancora parte della più grande delegazione "Mother of the Church". È stato un momento importante per riunire i fratelli che lavorano in diverse parti del paese”.
“Dopo l'apertura dell'Assemblea, la metà della prima giornata è stata dedicata Lectio orionina preparata per il Forum di formazione – aggiunge p. Anthony -, seguita da una revisione su diverse aree: linea fondante, identità, comunione, missione, famiglia carismatica e temi specifici riguardanti la delegazione del Kenya”.
Le Piccole Suore Missionarie della Carità sono state invitate a condividere la loro collaborazione con i padri, mentre un chierico e studente di teologia di voti temporanei, un tirocinante e due postulanti sono stati invitati per valutare la vita della Congregazione dalla loro prospettiva e punto di vista.
L'ultimo giorno dell'assemblea ha visto la partecipazione di un sacerdote gesuita intervenuto in merito alla formazione permanente con una relazione su “Le dinamiche di potere, denaro e relazioni nella vita religiosa cattolica”.
Negli ultimi tempi la Congregazione in Kenya ha registrato una notevole crescita nel numero di nuovi aspiranti provenienti da Kenya, Uganda, Sud Sudan, Tanzania e Burundi, di nuovi religiosi e sacerdoti, nonché di comunità e opere di carità nella regione.
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