Il Movimento Giovanile Orionino della Provincia del Brasile Nord si è riunito a Goiânia il 6 e 7 dicembre per un incontro annuale dedicato alla valutazione del cammino compiuto, alla spiritualità e alla definizione delle linee guida per i prossimi tre anni. L’appuntamento ha visto la partecipazione di giovani provenienti da diverse comunità — tra cui Ouro Branco, Belo Horizonte, Niterói, Itapipoca, Itapuã, Ananindeua e Goiânia — e, in modalità ibrida, anche di gruppi di Palmas, Araguaína, Buritis e Rio Santuario. La parrocchia di San Paolo Apostolo ha accolto i partecipanti con calore, grazie all’ospitalità dei gruppi giovanili SPAEJ e MLO e del parroco, padre Geovani dos Santos.
Il programma si è aperto sabato con la presentazione del gruppo giovanile SPAEJ, che ha condiviso la propria storia e spiritualità, caratterizzate da coraggio, gioia e dedizione al prossimo: tratti che incarnano il carisma di San Luigi Orione. Successivamente, si è svolta una valutazione delle attività degli ultimi tre anni, ricordando momenti significativi come l’ENAJO interprovinciale del 2023 a Belo Horizonte, l’ERJO regionale del 2024 e l’ENAJO del 2025 ad Ananindeua, insieme alla partecipazione dei giovani al Giubileo di Tortona, in Italia.
Il pomeriggio è stato dedicato alla conoscenza del progetto sociale dello SPAEJ, realizzato durante la Novena di Natale. I giovani della parrocchia hanno raccolto alimenti e vestiti, distribuendoli a circa 300 famiglie vulnerabili di Aparecida de Goiânia: un gesto concreto di carità che riflette l’insegnamento di San Luigi Orione.
La formazione ha avuto un ruolo centrale grazie all’intervento del coordinatore provinciale Artur Fonseca, che ha guidato una riflessione sul tema “Servi di Cristo e della Chiesa”. Tre pilastri della vita di San Luigi Orione sono stati messi in evidenza: la carità radicale, la fiducia totale nella Divina Provvidenza e l’amore incondizionato per la Chiesa. A questi si è aggiunto un intenso momento di spiritualità mariana, condotto da Karlos di Ananindeua, sotto l’intercessione di Nostra Signora, Madre della Divina Provvidenza.
La domenica mattina ha visto la partecipazione di padre Jorge Rocha, direttore provinciale, che ha ricordato ai giovani la forza e la creatività che li contraddistinguono, sottolineando come la stessa opera orionina sia nata dal cuore di un giovane di appena vent’anni. Con entusiasmo e audacia, San Luigi Orione ha dato vita a un sogno che oggi si è diffuso in tutto il mondo.
Durante la giornata sono stati annunciati i membri del nuovo coordinamento provinciale per il triennio 2026-2028: Artur Fonseca come coordinatore, Milena Miranda come vice, Erica Rodrigues come segretaria, Ketsa Kelly per la comunicazione, Wemerson Romualdo e Marlon Lemes come consulenti per la formazione, e padre Geovani dos Santos come direttore spirituale del Segretariato Giovanile. È stato inoltre definito il calendario delle attività per i prossimi anni, con l’obiettivo di rafforzare il cammino dei giovani orionini nella regione.
L’incontro si è concluso con un messaggio chiaro e forte: l’importanza di camminare insieme, radicati nel carisma di San Luigi Orione. La condivisione, la valutazione e la pianificazione hanno rinnovato la missione del movimento, lasciando i partecipanti motivati e fiduciosi. I giovani tornano alle loro comunità con la convinzione di avere molto da offrire alla Chiesa e con la certezza che, guidati dalla Divina Provvidenza, potranno affrontare il futuro con coraggio e speranza.
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