Convocato dall'Economo provinciale, don Riccardo Zagaria, all'incontro di formazione per Economi hanno partecipato 23 confratelli responsabili dell'Economato nelle diverse comunità della Provincia “Notre Dame d’Afrique”.
Dopo i Vespri di martedì 5 marzo, padre Zagaria, nel saluto di benvenuto, ha sottolineato come quello fosse un sicuramente un incontro di formazione, ma anche di informazione, di celebrazione, di fraternità e condivisione. Il giorno successivo è intervenuto il Padre provinciale, Jean-Baptiste Dzankani, che nel salutare i presenti ha affermato come, i confratelli economi siano, per certi versi, come delle “madri”. «Voi siete le “madri delle nostre comunità”. E come madri, siete invitati a lavorare con carità per il benessere di tutti nelle vostre comunità» ha affermato P. DzanKani con un tono allo stesso tempo deciso e incoraggiante.
I temi sviluppati e approfonditi nel corso della formazione erano legati al ruolo di amministratore nelle comunità: “Provvidenza e lungimiranza” (P. Julien Lemou); “Rapporto con il personale: diritti e doveri” (Sig. Isaac Koumelan); “Per una gestione chiara e trasparente” (Sig. Victor Vieira); “Identità del religioso orionino economo” (Padre Riccardo Zagaria). I diversi relatori hanno posto grande attenzione su alcune qualità del buon amministratore: vigilanza, lungimiranza, trasparenza, capacità di gestire i beni della comunità, attenzione alla cura di sé.
Padre Zagaria al temine dell’incontro è tornato sullo stato dei rapporti direttore-economo in ambito comunitario e sulle dinamiche che si possono sviluppare tra questi due ruoli. «Ciò che possiamo imparare da questi scambi - ha detto l’Economo provinciale - è che la maggior parte dei problemi nascono dal fatto che o uno vuole interpretare il ruolo dell'altro, oppure si ritiene che l'altro non abbia ancora l'esperienza per svolgere pienamente il suo ruolo; da qui spesso conflitti tra direttore ed economo».
Nella Messa celebrata al termine dell’incontro, il Direttore provinciale è tornato sul termine “madri” richiamando il concetto espresso qualche giorno prima, ma questa volta aggiungendo una frase inaspettata: «Cari economi, attraverso questa assemblea che, credo, sia l'ultima a livello provinciale, avete dato vita a due Province: “Notre Dame d’Afrique” e “Marie, Mère de Dieu”; ora dovete lavorare per la loro coesione».
L'incontro si è concluso con un'agape fraterna, presso la Casa provinciale, in un clima fraterno e festoso.
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