Sito ufficiale della Piccola Opera della Divina Provvidenza

News

30 Marzo 2024

Buona Pasqua!

Buona Pasqua! È questo il saluto e l'augurio che l'Opera della Divina Provvidenza porge ai suoi amici e lettori, e a tutti. (Don Luigi Orione)

image

Carissimi,

Viviamo in un mondo in completo disfacimento. Le immagini di guerre, di ingiustizie e di violenza interpellano ininterrottamente la nostra coscienza cristiana e orionina. E sono così gravi e costanti che corriamo il rischio di diventare insensibili, anestetizzati al dolore altrui, fino al punto di giudicarle e addirittura giustificarle con le ideologie mondane.

Non possiamo rinunciare al “dolore impotente”, cioè a quella sofferenza che proviamo per non essere in grado di aiutare, di attenuare, in alcun modo, la passione del fratello. È la sofferenza più grande che portiamo dentro, ma è quella che non ci permette di essere insensibile al dolore umano che si fa nostro. È la compassione, quella di Gesù, quella divina, quella di Don Orione. È lui che ci aiuta a interpretare correttamente il tempo presente e soprattutto ci spinge a reagire: “avanti nel bene, avanti!”, scrive in una lettera di augurio pasquale ai suoi benefattori e benefattrici. È lui che ci insegna a reagire alla passione del fratello lontano, prendendo cura del fratello vicino: “Ovunque fosse una lagrima da asciugare, un’anima affranta o caduta da sollevare, da salvare…”.

Avanti, fratelli e sorelle, avanti nel bene! Buona e santa Pasqua a tutti.

P. Tarcisio Vieira
Direttore generale

 

Anime e Anime

Buona Pasqua!

Va, o povero fogliettino, vola lieto per monti e per valli e, dovunque arriverai, risuonino le vie della terra e del cielo di giocondità e di canto: buona Pasqua!

Buona Pasqua! - è il saluto, è l’augurio che i figli della Divina Provvidenza inviano a tutti i loro benefattori: è un soffio, un profumo di preghiere e di gratitudine che oggi sale alle famiglie dei nostri generosi Amici, e porta loro la pace e la benedizione del Signore.

Buona Pasqua! - Ovunque fosse una lagrima da asciugare, un’anima affranta o caduta da sollevare, da salvare, là vola, o caro foglietto mio, come voce di fede e di conforto, come preghiera umile di tanti innocenti fanciulli, e innalza a Dio i cuori, a Dio che dal cielo risponde sempre con un raggio di bontà, con una parola di rinnovato perdono. Alleluja!

Buona Pasqua! - sento discendere le armonie e le melodie divine dei cieli.

O miei benefattori, o pie e generose mie benefattrici, avanti nel bene, avanti! - poiché accanto all’inno della natura e della vita vedo dilatarsi la grande melodia della Provvidenza Divina, che spargerà, assai più copiosa che non arrivi la nostra povera intelligenza, la sua misericordia!

Alleluja, Alleluja!

Buona Pasqua! Va dunque, o santo augurio di pace, mentre le campagne echeggiano a gloria per le città e pei villaggi: va come un’onda di gioja spirituale, auspice di quella benedizione che il mio Dio vorrà concedere a tutti i misericordiosi nel giorno infinito della eternità: va lieve come le aure, dolce come il canto degli angeli, soave come la carità del Signore!

Alleluja ! Alleluja ! Alleluja!


della Divina Provvidenza

Buona Pasqua!

È questo il saluto e l’augurio che l’Opera della Divina Provvidenza porge ai suoi amici e a tutti.