Ricordiamo Sac. Jean-Paul T. TIFILEMA

Sac. Jean Paul TIFILEMA. Il confratello è deceduto in un incidente stradale a Anyama (Costa d'Avorio), il 3 giugno 2022. Aveva 35 anni di età, 8 di Professione e 2 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia "Notre Dame d'Afrique" (Bonoua).

Da "Atti e Comunicazioni della Curia Generale", 265-266, Gennaio - Agosto 2022

Sac. Jean Paul Takonda TIFILEMA
Deceduto il venerdì 03 giugno 2022, a seguito di un incidente stradale, in Costa d'Avorio, a 36 anni, 10 di professione religiosa e 3 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Notre Dame d’Afrique” (Bonoua-Costa d’Avorio).

Jean Paul era nato a Djorergou/Doufelgou (Togo) il 16 dicembre 1986, figlio di TIFILEMA Yota Bernard e di TANAMA Mennaka. È l’ultimo figlio tra 6 fratelli et sorelle. È stato battezzato il 30 marzo 1997 à Siou nella diocesi di Kara in Togo. Il 19 aprile 1998 fece la cresima. Jean-Paul dopo gli studi elementari e secondari ottenne l’esame di maturità nel 2009. È ammesso al filosofato di Ouagadougou in Burkina Faso per gli studi filosofici dove nel 2012 otterrà la licenza. Nel settembre dello stesso anno entra nella casa di formazione del noviziato dove ha emesso i primi voti l'8 settembre 2013. Poi sarà inviato per il tirocinio presso la parrocchia Saint Pierre Claver di Bonoua. A Bonoua è rimasto due anni dal 2013 al 2015. Settembre 2015 entra nella casa di formazione del teologico di Anyama- N’dotré in Costa d’Avorio per iniziare gli studi teologici nell’Istituto Cattolico Missionario di Abidjan (ICMA). Fece la Professione perpetua l’8 settembre 2018 et l’ordinazione diaconale l’8 dicembre dello stesso anno. La sua ordinazione presbiterale avvenne il 13 luglio 2019 a BAGA nella Parrocchia «Saint Joseph Ouvrier», dall’imposizione delle mani di Mons. LONGA Danka Jacques, vescovo della diocesi di Kara in Togo.

Dopo gli studi teologici classici, i superiori gli hanno concesso la possibilità di specializzarsi negli studi di missiologia. Avendo terminato la laurea (Master) presso l’Istituto Cattolico Missionario di Abidjan (ICMA e avendo ottenuto una borsa di studio, lo hanno anche autorizzato a conseguire il dottorato in missiologia. Aveva appena terminato il primo anno di dottorato che gli è accaduto l’incidente stradale in cui lo tolse all’affetto di tutti. Jean Paul era nel terzo anno di ordinazione e apparteneva alla comunità del teologico di Anyama-N’dotré. I confratelli lo ricordano come una persona calma, sereno e cortese che dimostra responsabilità e disponibilità nei servizi che gli vengono richiesti. In comunità era piacevole convivere con Jean-Paul. Lui manteneva buon umore e rapporti piacevoli con tutti. Sapeva creare un’atmosfera gioiosa nei momenti tesi della comunità. Aveva il senso dell'umorismo che metteva al servizio della comunità. Era obbediente e molto attento nell’ascolto. Aveva la capacità di accomodarsi a tutte le situazioni. Di fronte agli sbagli si scusava sempre chiedendo perdono per le colpe.

Jean-Paul è il primo confratello africano della giovane Provincia "Notre Dame d’Afrique" che muore. Dopo gli omaggi e le preghiere organizzate nei suoi confronti in varie comunità in Costa d’Avorio, la salma fu trasferita in Togo sua nazione di origine. Anche lì fu accolta con omaggi, preghiere e affetto. Due settimane dopo sua morte, Jean Paul fu sepolto il sabato 18 giugno 2022, nel recinto della Comunità di Bombouaka, in Togo, vicino alla tomba di Don Fazzino Sebastiano, morto anche lui in un incidente stradale nel 1991, ad Aléhéridè (Sokodé TG).