Ricordiamo Sac. CANTARUTTI Angelo Nicolò

Sac. Angelo Nicolò CANTARUTTI, da Bugnins-Codroipo (UD, Italia), morto a Rancagua (Cile) nel 2017, a a 88 anni di età, 72 di professione religiosa, 62 di sacerdozio. Apparteneva alla Vice-Provincia “Nuestra Señora del Carmen” (Santiago, Cile).

Annuncio decesso

È morto Don Angelo Nicolò Cantarutti.

Il giorno 5 giugno 2017 è deceduto a Rancagua (Cile) P. Angelo Nicolò CANTARUTTI. Era nato a Bugnins-Codroipo (UD, Italia) il 6 dicembre 1928, aveva 88 anni di età, 72 di professione religiosa, 62 di sacerdozio. Apparteneva alla Vice-Provincia “Nuestra Señora del Carmen” (Santiago, Cile).

Nacque dai genitori Antonio e D'Andreis e Angela (morta qualche giorno dopo il parto, lasciandolo orfano). Il padre si risposò ed ebbe altri 5 figli.

Compì le prime quattro classi elementari al paese, e per interessamento di Don Igino Rinaldi venne accolto al probandato di Campocroce di Mirano (Venezia) il 18 settembre 1938. Completò la quinta elementare e le medie, e passò a Buccinigo d'Erba (Como) per completare il ginnasio, preparandosi al noviziato che iniziò 1'8 dicembre 1943 a Villa Moffa di Bra (Cuneo). Lì fece la prima professione religiosa nella festa dell'Immacolata (1944). Fece la professione perpetua il 25 dicembre dell'Anno Santo 1950, a Tortona (Alessandria), culla della Piccola Opera della Divina Provvidenza.

A Bra (Cuneo), compì gli studi liceali filosofici (1944-1947) e accedette alle magistrali superiori a Novi Ligure. Poi passò a fare il tirocinio, come assistente e insegnante all'Istituto "Bema" di Mestre (VE) negli anni 1947-1948), al reparto mutilatini del Piccolo Cottolengo di Milano (1948-1949) e negli anni 1949-1950 all'Istituto per derelitti di Vigevano (Pavia). Dal 1950 al 1954 riprese gli studi per il sacerdozio nel Teologico Orionino di Tortona, dove venne ordinato presbitero dal Mons. Egisto Domenico Melchiori, il 29 giugno dell'Anno Mariano 1954.

Dopo l'ordinazione fece l'assistente e insegnante ai probandi di Campocroce, preparandosi per le missioni. Il 20 novembre 1955 partì per il Chile, giungendo a Santiago il 28 dicembre successivo.

Lavorò soprattutto nell'insegnamento tra i giovani delle scuole e nella pastorale parrocchiale. Dopo un anno di studio e conoscenza della lingua e cultura locale, dal 1957 al 1964 fu incaricato come insegnante nel Seminario e nella Scuola primaria e secondaria industriale "Don Orione" a Los Cerrillos di Santiago, divenne poi direttore della suddetta scuola fino al 1973, quando fu nominato superiore della Viceprovincia religiosa del Cile, fino al 1981, mantenendo l'incarico di Parroco della Parrocchia "S. José Benito Cottolengo". Dal 1981 al 1987 rimase direttore della comunità, della

Scuola e parroco. Dal 1987 al 1990 fu nominato direttore e parroco della comunità di Los Angeles, con Piccolo Cottolengo, Parrocchia e Scuola. Rientrato a Santiago collaborò come vicario e parroco prima (1993), direttore e parroco fino al 1999 nella Scuola e Parrocchia di Los Cerrillos. Dal 1999 al 2002 passò a Quintero come vicario, parroco ed economo dell'Opera comprendente anche qui un Piccolo Cottolengo, la Parrocchia di Santa Filomena e la Scuola. Dal 2002 al 2007 divenne direttore, poi vicario e parroco delle Opere situate a Los Angeles (Chile). Nel 2008 fu trasferito a Rancagua con le stesse mansioni, l’ultima sua destinazione.

Don Angelo fu per vari trienni consigliere e vicario della Viceprovincia "Nuestra Senora del Carmen" (Chile). Era cordiale, aperto, comunicativo, ebbe assimilato e visse con gioia lo spirito e il carisma di San Luigi Orione, diffondendo tra i poveri e le classi lavoratrici, l'amore e la conoscenza di Dio, della Madonna, della Chiesa, del Papa, con generosa obbedienza alla Congregazione e dedizione alle anime incontrate nel suo lungo cammino sacerdotale.

Da Atti e Comunicazioni della Curia Gnerale”, n. 250 – 251, Gennaio – Agosto 2017

Sac. Angelo Nicolò CANTARUTTI
Serenamente deceduto a Rancagua (Chile) il 5 giugno 2017, a 88 anni d’età, 72 di professione religiosa, 62 di sacerdozio e 61 di missione in terra cilena. Apparteneva alla Viceprovincia “Nuestra Señora del Carmen” (Chile).

È nato il 6 dicembre 1928 a Bugnins di Codroipo (Udine), da Antonio e D’Andreis Angela, che morirà qualche giorno dopo il parto, lasciandolo orfano. Il padre si risposa e avrà altri 5 figli. Viene battezzato il 9 dicembre e cresimato il 4 settembre ’38 a Codroipo, da Mons. Nogaro. Compie le prime quattro classi elementari al paese, e per interessamento di Don Igino Rinaldi viene accolto al Probandato di Campocroce di Mirano (Venezia) il 18 settembre ’38. Qui completa la quinta elementare e le medie. Passa poi a Buccinigo d’Erba (Como) e completa il ginnasio preparandosi al noviziato che inizia l’8 dicembre ’43 a Villa Moffa di Bra (Cuneo), dove professa la prima volta nella festa dell’Immacolata ’44. La consacrazione in perpetuo la compie il 25 dicembre dell’anno santo 1950, a Tortona (Alessandria), culla della Congregazione “Piccola Opera della Divina Provvidenza”, fondata da San Luigi Orione, beatificato il 26 ottobre 1980 e canonizzato il 16 maggio 2004, da Papa San Giovanni Paolo II. A Bra (Cuneo), compie gli studi liceali filosofi ci (’44-’47) e accede alle magistrali superiori a Novi Ligure. Fa il tirocinio pratico come assistente e insegnante all’istituto “Berna” di Mestre (VE) (’47-48), al reparto mutilatini del Piccolo Cottolengo di Milano (48-49) e all’istituto per derelitti di Vigevano (Pavia) (49-50). Dal ’50 al ’54 riprende gli studi per il sacerdozio nel Teologico Orionino di Tortona, dove viene ordinato Diacono (19/12/1953) e Presbitero dall’Ordinario locale Mons. Egisto Domenico Melchiori, il 29 giugno dell’anno mariano 1954. Dopo l’ordinazione fa l’assistente e insegnante ai probandi di Campocroce (Venezia), preparandosi per le missioni. Il 20 novembre ’55 parte via mare per il Chile, giungendo a Santiago il 28 dicembre successivo, accolto dai confratelli. Dal gennaio 1956 a oggi sono trascorsi 61 anni, che il caro Don Angelo Cantarutti ha dedicato al lavoro apostolico e orionino in terra cilena, divenuta sua seconda patria. Ha lavorato soprattutto nell’insegnamento tra i giovani delle scuole e nella pastorale parrocchiale. Il suo curriculum cileno: dopo un anno di studio e conoscenza della lingua e cultura locale, dal ’57 al ’64 è incaricato e insegnante nel seminario e nella scuola primaria e secondaria industriale “Don Orione” a Los Cerrillos di Santiago, vicino all’aeroporto, diviene poi direttore della suddetta scuola fi no al ’73, quando viene nominato Superiore della Viceprovincia religiosa del Cile fi no all’81, mantenendo l’incarico di Parroco della Parrocchia “S. José Benito Cottolengo”. Dall’81 all’87 vi rimane come Direttore della comunità, della scuola e Parroco. Dal ’87 al ’90 è direttore e parroco della comunità di Los Angeles, con Piccolo Cottolengo, Parrocchia e Scuola. Rientrato a Santiago collabora come vicario e parroco prima (’93) direttore e parroco fi no al ’99 nella scuola e parrocchia di Los Cerrillos. Dal ’99 al 2002 passa a Quintero come vicario, parroco ed economo dell’opera comprendente anche qui un Piccolo Cottolengo, la parrocchia di Santa Filomena e la scuola. Dal 2002 al 2007 è stato direttore, poi vicario e parroco delle opere situate a Los Angeles (Chile, non U.S.A.), passando poi a lavorare con le stesse mansioni nella comunità di Rancagua con le varie attività parrocchiali, scolastiche, sociali e assistenziali fi no alla chiamata del Signore, giunta il 5 giugno 2017. Inoltre, è stato per vari trienni consigliere e vicario della Viceprovincia “Nuestra Senora del Carmen” (Chile) ed ha partecipato ai Capitoli generali V, VIII e XI. Cordiale, aperto, comunicativo. Ha assimilato e vissuto con gioia lo spirito e il carisma di San Luigi Orione: diffondere tra i poveri e le classi lavoratrici, l’amore e la conoscenza di Dio, della Madonna, della Chiesa, del Papa, con generosa obbedienza alla Congregazione e dedizione alle anime incontrate nel suo lungo cammino sacerdotale. I funerali si sono svolti il 7 giugno nella parrocchia “S. José Benito Cottolengo” a Cerrillos- Santiago, presieduti dal Superiore generale P. Tarcisio Vieira, con successiva sepoltura nel cimitero del Piccolo Cottolengo.