Lo scorso 8 giugno il Comune di Grodziec ha conferito una benemerenza postuma all'Arcivescovo orionino Bronisław Dąbrowski (Grodziec 1917 – Varsavia 1997).
Le celebrazioni sono iniziate con una Santa Messa di ringraziamento per la vita e l’opera di Mons. Bronisław Dąbrowski. La celebrazione eucaristica è stata presieduta dal Vescovo di Włocławek, Mons. Krzysztof Wętkowski, e l’omelia è stata tenuta dal vicario generale don Maurizio Macchi (con la traduzione di don Zbigniew Okulus FDP), che insieme al consigliere generale don Pierre Kouassi ha rappresentato la Congregazione.
Durante la celebrazione è stato fortemente sottolineato come l’Arcivescovo Bronisław fosse un uomo con una profonda spiritualità, portatore di pace, profondamente innamorato della sua congregazione religiosa, della Chiesa e della patria. Seguendo il pensiero di san Luigi Orione, don Grzegorz Sikorski FDP ha espresso gratitudine verso i più grandi benefattori della Congregazione. In qualità di rappresentante degli orionini nel Comitato organizzativo, ha ringraziato i genitori dell’Arcivescovo, Roman e Marianna, celebrando una Messa in loro suffragio. Ha inoltre ringraziato la comunità parrocchiale con i suoi parroci – don Władysław Piechota e l’attuale parroco don Karol Zając – nonché gli abitanti del Comune, la “Piccola Patria” dell’Arcivescovo, per averlo preparato alle importanti missioni della vita.
È stata messa in evidenza l’educazione ricevuta e la formazione della sua forza interiore e della perseveranza maturate stando accanto al nonno, fabbro del posto, nonché il desiderio, portato via da Grodziec, di “costruire ponti tra le persone” – desiderio che ha realizzato durante tutta la sua vita ricca di responsabilità e incarichi. Come segno di riconoscenza, ogni parrocchiano ha potuto ricevere in dono delle pubblicazioni commemorative dedicate alla persona e alle opere di misericordia dell’Arcivescovo, realizzate dalla Congregazione orionina e dalla Fondazione Don Orione “Facciamo del Bene”.
Tutti i partecipanti si sono poi recati al monumento dedicato a Bronisław Dąbrowski, dove sono stati deposti fiori a nome delle autorità locali, della famiglia dell’Arcivescovo e della Famiglia orionina, rappresentata oltre che dai religiosi orionini presenti, anche dalla Superiora provinciale delle Piccole Suore Missionarie della Carità, suor Caritas Haręźlak. Il corteo è stato accompagnato dalla banda musicale dei Vigili del Fuoco locali e preceduto da numerosi stendardi delle scuole elementari, delle organizzazioni attive nel comune e dei gruppi pastorali della parrocchia.
Il momento culminante della cerimonia, ovvero la consegna ufficiale del titolo di "Benemerito del Comune di Grodziec", si è svolto nella palestra della Scuola Elementare “Maria Dąbrowska” di Grodziec. Dopo il saluto agli ospiti del comune e della contea, il sindaco Mariusz Woźniak ha pronunciato un discorso elogiativo sulla vita e sull'opera dell'Arcivescovo Bronisław Dąbrowski durante anni molto difficili per la Chiesa e la Polonia, sottolineando anche il suo forte legame con la terra natia, con gli abitanti di Grodziec e con la Parrocchia di San Wojciech.
L’atto di conferimento del titolo è stato consegnato ai rappresentanti della famiglia, la signora Danuta Hyży e il signor Kazimierz Łechtański, dal sindaco Mariusz Woźniak e dalla Presidente del Consiglio Comunale, Iwona Magdalena Popieluch. Kazimierz Łechtański, nel ringraziare le autorità locali per l’onorificenza attribuita all’Arcivescovo, ha ricordato il legame familiare da lui mantenuto fino alla fine della sua vita.
La cerimonia è stata arricchita da una splendida conferenza incentrata sulla figura dell’Arcivescovo Dąbrowski, nel corso della quale sono stati premiati i vincitori dei concorsi artistici e letterari organizzati nelle scuole locali e in un concorso interscolastico a livello di contea. I lavori premiati hanno saputo rappresentare al meglio la figura dell’Arcivescovo Bronisław. A impreziosire ulteriormente l’evento, un programma recitato e musicale basato su testi tratti dal diario personale dell’Arcivescovo. Gli organizzatori hanno pensato anche all’accoglienza degli ospiti, preparando un’agape nei locali scolastici – come testimoniano i sorrisi immortalati nelle fotografie finali della cerimonia.
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