La devozione mariana alla Madonna Achiropita arriva in Brasile con gli immigrati italiani che, partiti dalla Calabria all'inizio del secolo scorso, si stabilirono a San Paolo nel quartiere di Bela Vista – Bixiga. Oggi al posto della piccola cappella in legno c'è una grande chiesa, l'unica in Brasile ad essere dedicata alla Madonna Achiropita. La sua festa, che si celebra nel mese di agosto, è diventata nel tempo la più grande celebrazione religiosa della città. La cultura italiana è la caratteristica predominante di questa manifestazione che, nei fine settima di agosto, arriva a coinvolgere quasi 1200 volontari con una partecipazione di circa 20.000 persone ogni sera.
La Festa della Madonna di Achiropita è motivo di orgoglio per la città, non solo per la sua natura religioso-culturale, ma anche per i frutti ottenuti a favore di tanti bisognosi. Infatti i proventi della Festa consentono la continuità dei progetti portati avanti dalla comunità: O Espaço Social d'Achiropita – NCA – Núcleo Dom Orione nella cura degli uomini e delle donne che vivono in strada, Casa São José, NCI – Centro Comunitario Anziani – al servizio degli ultrasessantenni, Casa de Acolhida Rainha da Paz, nel recupero di ex tossicodipendenti, Creche Mãe Achiropita che aiuta i bambini dall'asilo nido ai bambini dai 5 anni, il CCA – CEDO – Centro Educativo Dom Orione – che si rivolge a bambini, adolescenti e ragazzi dai 6 anni ai 14 anni e 11 mesi di età, e MOVA – Movimento per l'Alfabetizzazione Giovanile e degli Adulti e Casa Dom Orione con la Direzione Legale. Sono più di 1000 le persone aiutate ogni giorno.
La Festa di Nostra Signora di Achiropita ha ormai una rilevanza tale che il 26 marzo 2024 il Congresso Nazionale Brasiliano ha decretato e sancito una Legge che riconosce "la Festa della Madonna di Achiropita, che si tiene nel Comune di San Paolo, nello Stato di San Paolo, come manifestazione della cultura nazionale" (Cf. Diário Oficial da União, Publicado em: 27/03/2024, Edição: 60, Seção: 11, Página: 1 Órgão: Atos do Poder Legislativo, Lei n. 14.829, de 26 de março de 2024).
In un video, Padre Antonio Bogaz, vicario della Provincia "Nossa Senhora da Anunciação" (Brasile Sud), racconta la storia di questa festa:
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