Data del decesso: 5 Febbraio 1998
Luogo del decesso: Lódz (Polonia)
Luogo di sepoltura:
Sac. WISZNIEWSKI Zenon, da Plaska Augustow ( Polonia), morto a Lódz (Polonia) nel 1998 a 63 anni di età, 43 di Professione e 34 di Sacerdozio.
Da "Atti e Comunicazioni della Curia Generalizia", n. 196, gennaio - agosto 1998:
Sac. ZENON WISZNIEWSKI
Passato al Signore nell'ospedale di Lodz il 5 febbraio 1998, a 63 anni di età, 43 di professione e 34 di sacerdozio.
Nato il 7 settembre 1935 a Plaska (Diocesi di Lomza, la Polonia orientale), proveniva da una famiglia di contadini i quali volevano educare cristianamente il loro più giovane figlio. Finita la scuola elementare nel 1951, entrò nel Seminario minore dei salesiani a Rózanystok, dove visse la liquidazione di esso, operata dallo stato comunista. In questo seminario finì i corsi ginnasiali e potè, nel 1954, entrare nel nostro noviziato a Izbica Kujawska, professando la prima volta il 15 agosto 1955. Emise la professione perpetua il 5 agosto 1960. Fu ordinato sacerdote il 5 luglio 1964. Dopo l'ordinazioni sacerdotale, fece l'anno pastorale a Zdunska Wola, durante il quale spesso andava ad aiutare i parroci in Slesia. Per quasi tutta la vita sacerdotale si impegnò nella pastorale dei sordomuti. A Zdunska Wola, dopo l'anno pastorale, organizzò questo genere di pastorale, avendo quasi 400 fedeli da diverse località, preparando dei chierici a questa attività speciale. Fu poi a Wloclawek (1970-1978), nominato dal Vescovo pastore diocesano dei sordomuti, e direttore della casa. Da Woclawek trasferito direttore a Malbork, vi fu anche parroco (1978-1984). Nel 1984 passò a Kalisz in qualità di vicario della casa e tre anni dopo vi fu nominato direttore, con possibilità di impegnarsi di più nella pastorale dei sordomuti. Nei tre anni che fu a Warszawa (1990-93), via Barska , già non si sentiva bene, pur aiutando i confratelli presso la cappellina di Sant'Antonio. Passò gli anni 1993-1996 ad Izbica Kujawska, collaborando presso la cappella del posto, e gli ultimi anni (1996-1998) a Zdunska Wola, dove la comunità di chierici lo curava con tanta premura. Morì il 5 febbraio 1998, in un ospedale di Lódz. Lascia prezioso ricordo del suo zelo verso i sordomuti e i sofferenti, nella scia della carità del caro Padre Fondatore il Beato Orione.