Nella chiusura del mese missionario, desideriamo rendere omaggio a tutti i missionari orionini che, nel luogo dove il Signori li ha inviati, sono chiamati ad avere un cuore samaritano. Lo facciamo attraverso il video della Sig.ra Raimunda che ha conosciuto P. Quinto Tonini, uno dei primi missionari dell’allora nord Goias, in Brasile. La sua testimonianza ricorda l’operato di P. Tonini che aveva, a suo dire, “un cuore samaritano”. Di fatto, P. Tonini ha realizzato un importante lavoro di organizzazione per l'assistenza alla salute e all’educazione in una zona carente dei servizi pubblici. Il suo operato è la testimonianza di quella carità di pronto soccorso, che lo ha visto sempre in prima linea, coinvolgendo e formando delle persone per servire i poveri. Ha fondato, per esempio, il gruppo delle samaritane, formato da donne, che con l'aiuto di P. Tonini avevano frequentato un corso di infermieristica per poi assistere soprattutto le gestanti e quanti erano affetti da malaria e influenza.
Dall’operato di P. Tonini e di altri missionari è nato l'Ospedale Don Orione di Araguaina, oggi, uno dei più grandi complessi ospedalieri del Nord del Brasile. Nel corso della sua storia (47 anni), l'Ospedale Don Orione si è affermato come riferimento di eccellenza nel settore sanitario. Con una grande infrastruttura, attrezzature all'avanguardia e professionisti qualificati, l'istituzione, situata in Araguaína, fornisce un servizio di alto livello alla popolazione di Tocantins e della regione.
Il teritorio di Araguaina e Tocantinópolis, come si sa, è stato evangelizzato dagli Orionini che sono stati inviati in quella zona del nord-Goias, attualmente Stato di Tocantins, nel 1952.
Tocantinópolis aveva in quel periodo circa 5.000 abitanti ed era il principale nucleo abitato della regione. Negli anni, il villaggio di Vila do Lontra, oggi Araguaina, è cresciuto ed è diventato la principale città dell’intero nord dello Stato.
I religiosi che hanno iniziato la missione orionina sono stati: P. Egidio Adobati, P. Andrea Alice e il Fr. Giuseppe Serra, arrivati nella zona l’11 gennaio 1952. Il 25 gennaio, purtroppo, attraversando il fiume Tocantins, P. Egidio e Fr. Giuseppe sono tragicamente annegati. Per sostituirli sono stati immediatamente inviati a Tocantinópolis P. Alvise Tiveron, P. Quinto Tonini e il Fr. Pietro Renaudo. Negli anni successivi la Congregazione ha inviato diversi altri missionari, prevalentemente italiani, per evangelizzare il territorio e creare la struttura della Chiesa.
Il 20 dicembre 1954, il Santo Padre Pio XII, con la Bolla “Ceu Pastor” ha eretto la Prelatura “Nullius” di Tocantinópolis, con circa 38.342 km2. Il 29 maggio 1955, la missione Orionina di Goiás settentrionale è stata elevata al grado di Prelatura Ecclesiale, nella giurisdizione della diocesi di Porto Nacional. Il 22 luglio 1956 P. Quinto Tonini è stato nominato primo Amministratore Apostolico della Prelatura di Tocantinópolis, sostituito nel mese di febbraio del ’60 da Don Cornelio Chizzini.
La Prelatura di Tocantinopolis è stata elevata, poi, allo status di “diocesi” il 25 marzo 1981, nello stesso anno in cui è morto il Vescovo Mons. Chizzini. Per sostituirlo, la Santa Sede ha inviato Mons. Aloisio Hilario de Pinho, ordinato Vescovo il 20 dicembre 1981 che è stato alla guida della diocesi dal 1982 al 1999. Il 22 dicembre del ’99 Mons. Aloísio è stato nominato vescovo della diocesi di Jataí; gli è succeduto a Tocantinopolis il Vescovo diocesano Mons. Miguel Ângelo de Freitas Ribeiro, nominato il 17 gennaio 2001. Infine, è stato nominato il 4 marzo 2009, da Papa Benedetto XVI, Mons. Giovane Pereira de Melo, ora trasferito alla nuova diocesi di Araguaina creata il 31 gennaio 2023 con territorio dismembrato da Tocantinopolis.
