Il 17 ottobre scorso è partito da Genova un container carico di speranza e aiuti umanitari, destinato al Centro Don Orione di Bonoua, nei pressi di Abidjan, in Costa d’Avorio. Si tratta di una delle prime realtà sostenute dall’associazione Need You di Acqui Terme (AL), che da quasi vent’anni è al fianco di questa comunità e di altre realtà orionine.
Nel cuore del centro, i Padri Orionini gestiscono anche il Piccolo Cottolengo, una struttura ospedaliera che accoglie bambini e ragazzi con disabilità, affiancata da diverse scuole che offrono istruzione e opportunità di crescita a tanti giovani.
«Sul posto – spiegano da Need You – possiamo contare sull’impegno di Mme Aisha, volontaria del Movimento Laico Orionino. È lei a seguire i progetti dedicati ai bambini del villaggio di Yaou, dove nel 2008 abbiamo costruito una mensa scolastica che oggi garantisce 150 pasti al giorno». Grazie al programma di Sostegno a Distanza, con un contributo annuale di 250 euro, circa 200 bambini ricevono cure mediche, alimentazione e istruzione.
Mme Aisha è anche il cuore pulsante del gemellaggio tra alcune classi della Scuola Primaria Saracco di Acqui Terme e i loro coetanei ivoriani. I piccoli studenti italiani partecipano attivamente, contribuendo alle spese scolastiche e preparando ogni Natale un dono speciale per i loro amici africani.
Il container partito da Genova è stato riempito con materiali scolastici, giochi, abiti, arredi, accessori per la scuola e la casa, oltre a forniture per la realizzazione di calzature ortopediche e una carrozzina per disabili. «Ogni volta che un container parte – raccontano Adriano e Pinuccia Assandri – è come se un pezzo del nostro cuore viaggiasse con lui». Tutto questo è reso possibile grazie alla generosità delle famiglie di Acqui. (www. acquinews.ilpiccolo.net)

