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Ricordiamo Sac. RODRIGUEZ GONZALEZ Jesús

Qualifica religiosa: Sacerdote
Data del decesso: 3 Giugno 1985
Luogo del decesso: Madrid (Spagna)
Luogo di sepoltura:

Sac. RODRIGUEZ GONZALEZ Jesús, da Villahute Burgos (Spagna), morto a Madrid (Spagna) nel 1985, a 40 anni di età, 21 di Professione e 11 di Sacerdozio.


Don Orione oggi, luglio 1985, p.30

Sac. RODRIGUEZ  GONZALEZ JESUS
da Villahute Burgos (Spagna), morto a Madrid (Spagna) il 3 giugno 1985 a 40 anni di età, 21 di Professione e 11 di sacerdozio.

Dal 1979 ricopriva l'incarico di Direttore della Viceprovincia di Nostra Signora del Pilar e da un triennio un male insidioso riempiva di dolori e di lunghe degenze ospedaliere la sua giovane età, completamente votata a svolgere operosamente e santamente il suo importante ufficio. Anche di recente era stato visitato in diverse riprese dal Direttore generale Don Terzi, che gli aveva recato l'assicurazione che in Congregazione si seguiva da tutti con ansie e pur con preghiere e speranze la sua lunga malattia.

Nato a Villanie di Villadiego (Burgos/Spagna) il primo gennaio 1945, era stato accolto dodicenne a Dicastìllo (30.10.1957), dove, completato il ginnasio, ricevette la divisa sacerdotale nella festa dell'Assunta 1962. Passò poi in Italia per il noviziato a Villa Moffa (1962-1963), concluso con i primi santi Voti nella festa della Mater Dei (11 ottobre) 1963. Dopo i corsi filosofici a Villa Moffa (1964-67), tornò in patria: vi svolse i suoi anni di tirocinio a Fromista (1967-68) e Cascante (1968-69), concludendo poi i corsi teologici con la Ordinazione sacra, ricevuta il 18 marzo 1974 in Dicastillo (Navarra) dalle mani dell'arcivescovo di Pamplona D. José Méndez Asensio.

Dotato di spirito di fede in tutte le cose, si sentì sempre realizzato in qualsiasi mansione o luogo: la obbedienza alla volontà dì Dio attraverso i Superiori fu il suo stile, che lo condusse, carattere mite e pur intraprendente, a seguire il suo immenso desiderio di portare tutti ad amarsi in vera carità e in un totale attaccamento alla Chiesa e al Papa, in conformità allo spirito del Beato Fondatore e della sua Piccola Opera. Fu anche questo lo stile del suo governo, al quale, come Viceprovinciale, era stato chiamato: due trienni stavano ormai per compiersi, ricchi di attività e di realizzazione nel settore assistenziale e più nello spirito religioso.

 

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