Ricordiamo Sac. VITI Aldo

Sac. Aldo VITI, da Fiastra MC (Italia), morto a Genova Paverano nel 2023, a 100 anni di età, 82 di professione e 72 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Notre Dame d’Afrique” – Bonoua.

Da "Atti e Comunicazioni della Curia Generale", n. 270, Settembre - Dicembre 2023

Sac. Aldo Viti
Deceduto a Genova-Paverano (Italia) il 18 dicembre 2023 a 100 anni d’età, 82 di professione religiosa e 72 anni di Sacerdozio. Apparteneva alla Provincia religiosa “Notre Dame d’Afrique”. (Bonoua) Costa d’Avorio.

Aldo nasce a Fiastra (MC) il 17.04.1923 da papà Alessio e da mamma Francesca Lucarini. È il secondo di cinque fratelli. Battezzato il 10 maggio del 1923, viene cresimato il 06 luglio del 1930. Dopo le scuole elementari, il 4 ottobre del 1936 entra nel seminario minore di San Severino Marche (MC) dove frequenta il primo anno di ginnasio, la seconda ginnasiale a Voghera (PV) nel 1938-39 ed infine a Montebello della Battaglia (PV) nel 1939-40. Inizia il Noviziato nel 1940 a Villa Moffa (CN) che termina con la prima professione religiosa avvenuta il 15 agosto dell’anno successivo. Dopo il liceo frequentato a Villa Moffa, Bandito di Bra (CN) 1941-44, svolge i due anni di tirocinio prima a Torino San Fogliano e poi a Sassello (SV). Inizia la Teologia a Tortona (AL) nel 1946, nel 1948 emette la professione perpetua, l’11 maggio del 1951 viene ordinato diacono e il 29 giugno dello stesso anno è ordinato Sacerdote, sempre presso il Santuario della Guardia. Il primo anno sacerdotale lo vede come assistente a Borgonovo Valtidone (PC) e successivamente, fino al 1964 è presente a Copparo (FE) prima come addetto all’Oratorio e poi come Direttore e Parroco. Nel 1964 passa a Bologna e vi rimarrà fino al 1976 in qualità di Parroco e Direttore. I successivi quattro anni sarà alla Perolla (GR) come responsabile di una colonia agricola che accoglie giovani bisognosi di sostegno fisico e psichico. Dal 1980 al 1985 ancora a Bologna nelle vesti di Economo. Da Bologna viene chiamato urgentemente a Magreta per una emergenza educativa, e qui si ferma come direttore per alcuni anni, e poi nel 1991 viene nominato Direttore provinciale della Provincia San Benedetto con sede a Genova. Al termine del suo mandato, 12 luglio 1997, scrive: “... di ritorno dalla Cappella e dalla stanzetta di Don Orione del Paterno, voglio rinnovare il mio augurio di un proficuo servizio alla nostra Famiglia Religiosa. Al tempo stesso voglio dirmi disponibile, fin da questo momento, pienamente, a qualsiasi posto e lavoro, ovunque la santa obbedienza vorrà occuparmi. Con due piccole note: ho compiuto 74 anni con i limiti che ciò ATTI E COMUNICAZIONI 77 (2023) 223 comporta; gradirei un’occupazione umile, non esposta. Anche per un esempio ai miei fratelli più giovani…” Con l’entusiasmo di sempre, nel 1998 parte per la Costa d’Avorio. Qui diede inizio ad un nuovo capitolo della sua vita che durò fino al 2020, quando a causa della salute ormai malferma, dovette rientrare in Italia. A Bonoua fu dapprima Padre Maestro dei Novizi, poi infaticabile propagatore della devozione alla Vergine Maria. Con La sua tenacia, riuscì a far innalzare il Santuario “Notre Dame de la Garde”, che lo vide poi solerte confessore fino alla fine. Fedele alla Chiesa e al Magistero, ha mostrato e dimostrato il suo amore filiale verso il Papa, verso il Fondatore San Luigi Orione e verso il suo successore don Carlo Sterpi. Di quest’ultimo ne parlava con entusiasmo considerandolo una pietra miliare nella sua formazione Sacerdotale. Se si volesse fare un riassunto della sua bella e lunga esistenza si può senz’altro dire che è stata spesa per molto tempo nell’assistenza a ragazzi in disagio e alla formazione di seminaristi e giovani chierici, inculcando il senso profondo della consacrazione vissuta nella quotidiana fedeltà a Gesù e a Maria Santissima. A pieno titolo don Aldo appartiene alla grande schiera dei figli di Don Orione perché ha condiviso con giovani e meno giovani in tutte le stagioni della vita, parole, silenzi, preghiere, aiuti concreti e consigli. Ha travasato la Grazia di Dio con sapienza, sapendo che tra le mani aveva un tesoro grande da dare agli altri. I funerali si sono celebrati il 21 dicembre 2023 nella Chiesa di San Giovanni Battista al Paverano (GE). Riposa nella cripta del Santuario Madonna della Guardia a Tortona.