Data del decesso: 17 Dicembre 1966
Luogo del decesso: Buenos Aires (Argentina)
Luogo di sepoltura:
Sac. VALENTIN SORIA Angel, da Quintanoz (Spagna), morto a Buenos Aires (Argentina) nel 1966, a 63 anni di età, 31 di Professione e 24 di Sacerdozio.
Don Giuseppe Zambarbieri, in “Atti e Comunicazioni della Curia Generalizia”, Gennaio – Marzo 1967, p.8-9
Ricordo del P. Angel Valentin
Il ricordare (e tutto si è fissato nell'anima anche nei minimi particolari) muove l'animo a gratitudine alla Divina Provvidenza, che ho sentito tanto vicina nei vari momenti della mia peregrinazione ed a voi tutti, carissimi confratelli, vicini e lontani, che mi avete accompagnato con la vostra preghiera, che mi avete dati tanti segni della vostra carità. Ho ricambiato pregando per voi, e continuo a farlo col cuore che sapete. Anche voi continuate a pregare per me, e tutti insieme raccomandiamo al Signore i nostri morti, i nostri malati. Sono tornati a Dio, in questi ultimi mesi - lo sapete - P. Angel Valentin ed il eh. Ignazio Patricola, Suor Maria Carità argentina, Suor Maria della Guardia, Suor M. Sihrana. Avevo lasciato il P. Valentin infermo al Piccolo Gottolengo di Buenos Ayres. Era sofferente da tempo e purtroppo i medici non lasciavano molte speranze. Nelle mie visite a Claypole, mi ero trattenuto al suo capezzale, in conversazioni a volte molto lunghe. Da buon spagnolo, amava indugiare nel ricordi e lo faceva con una vivacità singolare, dotato com'era di una memoria felice e di rara capacità di espressione: potei così conoscerlo più a fondo ed ammirare il suo amore alla Congregaione , il suo spirito di sacrificio, la non comune serenità nell'accettare la volontà del Signore anche nella grave malattia che egli sapeva senza speranza di guarigione. Desiderò che gli amministrassi io l'Olio degli infermi e seguì il rito con la semplicità e la calma di chi è pronto a partire. Il male aveva delle soste e il caro P. Valentin poteva così celebrare la Santa Messa. L'ultimo incontro fu proprio nella cappellina dell'« Hogar Sacerdotale "del Piccolo Gottolengo: lo rivedo, all'altare, sofferente, quasi esausto, ridotto a pelle e ossa, con quei suoi grandi occhi e la voce a volte fioca, a volte implorante. La notizia della sua morte mi raggiunse in Brasile. Si ag gravò improvvisamente il venerdì 16 dicembre, e si addormentò nel Signore alle 22.30, nella prima giornata della novena di Natale. Dal cielo veglierà specialmente sulle case della Spagna, ed in particolar modo sul nuovo seminario di Fromista della cui realizzazione ed inaugurazione tanto aveva gioito.