Data del decesso: 10 Dicembre 2013
Luogo del decesso: Genova
Luogo di sepoltura: Langhirano (fraz. Felino) (Parma)
Sac. Ettore CONTI, da Langhirano (PR), morto a Genova Castagna nel 2013, a 83 anni di età, 65 di professione religiosa e 55 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Madre della Divina Provvidenza” (Italia).
Annubcio decesso
Si è spento Don Ettore CONTI
Il giorno 10 dicembre 2013 è deceduto alla Casa di Genova Castagna Don Ettore CONTI. Era nato a Langhirano (PR) il 28 settembre 1930, aveva 83 anni di età, 65 di professione religiosa e 55 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Madre della Divina Provvidenza” (Italia).
“I Figli della Divina Provvidenza esprimono la loro comunione anche suffragando generosamente i confratelli defunti. Ricevuta notizia della morte di un confratello, le comunità si raccolgono in preghiera per lui. Lo ricordano nella santa Messa e recitano per lui, per tre giorni, il santo rosario. In suffragio di lui ogni casa della Congregazione cura la celebrazione di una santa Messa, cui assiste possibilmente la comunità”. (Norme 41)
I funerali verranno celebrati domani giovedì 12 dicembre nella Chiesa parrocchiale di Genova - Paverano.
Don Ettore era nato a Langhirano (Parma), il 28 settembre 1930.
Era entrato, a 12 anni, a Tortona, il 18 ottobre 1942, e fu nel seminario di Buccinigo negli anni difficili della guerra (1942-1947)Fece la Prima Professione l’11 ottobre 1948, la Professione perpetua l’11 ottobre 1955; divene sacerdote il 29 giugno 1958. Guardando alle varie tappe della sua vita, si vede prevalere il servizio di padre spirituale e soprattutto di parroco a San Benedetto di Genova (1972-1987), a Selargius (1990-1996) e a San Severino Marche (1997-2006).
Ultimamente, la malattia e la sofferenza si è fatta sempre più presente nella sua vita per cui, dal 2006, risiedeva nella comunità di Genova – Castagna per essere adeguatamente curato.
Ricordiamo con affetto e riconoscenza questo caro Confratello, riservato, delicato ma socievole, attento alla vita dello spirito e fedele nei doveri religiosi e apostolici.
Don Flavio Peloso
Da "Atti e Comunicazioni della Curia Generale", n. 24, Settembre - Dicembre 2013
Sac. Ettore CONTI
Mancato il 10 dicembre 2013 nel Piccolo Cottolengo di Genova Castagna, a 83 anni d'età, 65 di professione religiosa e 55 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia religiosa "Madre della Divina Provvidenza" (Roma).
Era nato a Castrignano di Langhirano (Parma) il 28 settembre 1930 e battezzato nello stesso giorno, settimo di tredici figli di Luigi e di Fanfoni Maria, famiglia lavoratrice e di salde tradizioni, cattolica e praticante. Compì le elementari a Barbiano e San Michele di Tiorre (Parma) e fu cresimato il 22 marzo 1938. Coltivò il desiderio di donarsi a Dio servendo come chierichetto nella parrocchia. Fu accolto al San Bernardino di Tortona l’11 ottobre 1942; fece il ginnasio nei seminari di Buccinigo d’Erba, Montebello ed Ortonovo (La Spezia), con la vestizione religiosa il 28 agosto 1943 a Tortona. Nel ’47-’48 compì l’anno di noviziato a Villa Solari di Genova, emettendo i primi voti di povertà, castità e obbedienza l’11 ottobre 1948. A Villa Moffa di Bra (Cuneo) completò la filosofia e il liceo (’48-’51); seguì il tirocinio a Villa Solari, assistente dei probandi, e all’istituto di Magreta (Modena), assistente e insegnante dei ragazzi orfani (’51-’54). Nell’istituto Teologico orionino di Tortona (Alessandria) completò la formazione ecclesiale al sacerdozio, integrata dalla professione perpetua (11 ottobre 1955), dall’Ordine diaconale (21 dicembre 1957) e dall’Ordinazione sacerdotale ricevuta il 29 giugno 1958 nel santuario Madonna della Guardia, dal Vescovo di Tortona. Dopo l’anno di formazione pastorale presso l’istituto San Filippo Neri a Roma, fu collaboratore parrocchiale a Copparo (Ferrara), assumendo dal ’60 al ’67 l’incarico di padre spirituale e promotore vocazionale nel probandato di Finale Emilia (Modena). Nel ’67 fu vicario parrocchiale a Carbonia (Cagliari) fino al ’69; dopo qualche mese di aiuto nelle case di Camucia (Arezzo) e di Genova – Via Cellini, si fermò a Finale Emilia, vicario e insegnante ai probandi, per due anni. Destinato alla comunità di Genova Paverano, si prodigò con zelo come vicario parrocchiale prima (’72-’76) e parroco poi (’76-’87) nella parrocchia di San Giuseppe Benedetto Cottolengo di Via Cellini. Diresse poi il Centro di spiritualità di Villa San Biagio a Fano (’87-’89) e l’istituto di Finale Emilia (’89-’90). Dal ’90 al ’96 collaborò nella comunità di Selargius (Cagliari), vicario e parroco; trascorrendo poi un anno a confessare nel Santuario Madonna del Rosario di Pompei (Napoli); ebbe poi l’incarico di vicario e parroco a San Severino Marche fino al 2006. Da allora risiedeva nel Piccolo Cottolengo di Via Tigullio a Genova, aiutando nell’animazione, curando la salute malferma, col ministero e l’ascolto, con la testimonianza di vita religiosa e comunitaria, dedicando più tempo alla preghiera e al raccoglimento, pensando all’ormai vicina chiamata del Signore giunta verso le 22 del 10 dicembre 2013. Nel suo apostolato tra i giovani e nelle parrocchie, svolto con coraggio e pazienza pur con la salute cagionevole, Don Ettore ebbe anche l’incarico di consigliere provinciale di “San Benedetto” (’88-’91) ed emise il IV Voto di speciale fedeltà al Papa il giorno di Pentecoste (11 maggio) 2008 a Genova. Del confratello ricordano la sua giovialità, lo spirito di famiglia e di appartenenza espresso nei suoi rapporti epistolari coi superiori e confratelli, ma soprattutto la sua convivenza con la sofferenza offerta a Dio come mezzo per santificarsi, salvare le anime e fecondare l’apostolato della carità, sull’esempio di San Luigi Orione. Le esequie si sono svolte nella Parrocchia di Via Cellini a Genova il 12 dicembre. Subito dopo la salma è proseguita per Langhirano (Parma) dove fu inumata nella tomba di famiglia nel locale cimitero.
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