
La celebrazione dell’ordinazione sacerdotale del diacono Wycliffe Mumia si è svolta nella scuola di Santa Bakhita Ebusiratsi della parrocchia di Luanda, paese d’origine del neo sacerdote distante circa 370 Km da Nairobi. Insieme a lui sono stati ordinati altri religiosi della Consolata, i membri di Mill Hill e alcuni diaconi della diocesi di Kakamega.
Nella sua omelia, il Vescovo Mons. Joseph Obanyi ha spiegato l'importanza del sacerdozio citando il Papa emerito Benedetto XVI, che ha scritto che un sacerdote non perderà mai la sua importanza nella società secolare piena di atteggiamenti relativistici. L'uomo moderno passerà, ma il sacerdozio è qui per restare, indipendentemente dalle sfide che la Chiesa e il sacerdote come persona possono affrontare.
Il Vescovo ha sottolineato la dignità del sacerdozio, ribadendo che il sacerdote deve ricordarsi di avere cura del dono del sacerdozio perché nessuno lo merita, ma Dio "rischia" e ce lo affida per amore. Mons. Joseph Obanyi ha insistito sul fatto che il sacerdote partecipa al programma di Cristo, cioè chiamare le persone a pentirsi e a credere nel Vangelo perché il Regno di Dio è vicino.
Molti confratelli e seminaristi orionini, assieme alle Piccole Suore Missionarie della Carità, hanno partecipato all'ordinazione, essendo una grande festa nella regione del Kenya che riceve un nuovo sacerdote.
P. Wycliffe Mumia è il quattordicesimo sacerdote keniota della Congregazione e molti altri giovani sono in formazione. Dio benedica il Kenya.
|