
Era nato a Bettola (PC) il 13 gennaio 1954. Aveva 59 anni di età, 38 di professione religiosa e 30 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Notre Dame d’Afrique”. (Bonoua)
“I Figli della Divina Provvidenza esprimono la loro comunione anche suffragando generosamente i confratelli defunti. Ricevuta notizia della morte di un confratello, le comunità si raccolgono in preghiera per lui. Lo ricordano nella santa Messa e recitano per lui, per tre giorni, il santo rosario. In suffragio di lui ogni casa della Congregazione cura la celebrazione di una santa Messa, cui assiste possibilmente la comunità”. (Norme 41)
Requiescat in pace!
I funerali di Don Lorenzo Benzi sono stati celebrati al Santuario della Madonna della Guardia di Tortona, il lunedì 23 dicembre, alle ore 10. Sono stati presieduti dal superiore generale Don Flavio Peloso, con la presenza di un grande gruppo di Confratelli, parenti e amici. La salma è stata tutmulata nella tomba della Congregazione orionina al cimitero di Tortona.
sj.
Tornando dalla Giordania, ieri sera 20 dicembre, è stata la prima notizia ricevuta: il caro Don Lorenzo Benzi ha terminato il suo cammino in questa vita. L'avevo sentito, prima della partenza, sofferente ma abbastanza animato e speranzoso di "farcela". Invece, come mi ha informato il direttore di Bergamo Don Ugo Dei Cas, la malattia è precipitata, con complicazioni di infezioni polmonari, e Don Lorenzo, cosciente fino alla fine, si è disposto alla conclusione della sua breve e feconda vita di 59 anni.
Don Benzi ha dato la sua vita sacerdotale all'Africa, alla Costa d'Avorio. E' stato artefice determinante dell'inculturazione della Congregazione soprattutto nella formazione che egli per oltre 20 anni ha accompagnato, direttamente come formatore e sempre come professore, in particolare nelle discipline legate all'etica e alla morale.
Nato a Bettola (Piacenza) il 13 gennaio 1954, entrò in Congregazione nell'ottobre 1965, un anno a Tortona e poi Finale Emilia, Villa Moffa e a Velletri per il noviziato, professando l'8 settembre 1975. Dopo gli studi di filosofia a Tortona e di Teologia ha Roma, è stato ordinato sacerdote il 28 agosto 1983. Nei successivi due anni frequentò l'Accademia Alfonsiana, specializzandosi in Teologia Morale, e prestando alcuni servizi di animazione nelle opere di Genova (1983-1985). Seguirono due anni al seminario minore di Finale Emilia e infine, nel 1988, partì per l'Africa.
A Bonoua, in Costa d'Avorio, fu parroco dal 1988 al 1997. Poi si occupò direttamente della formazione come responsabile dello Scholasticat di Anyama. Dal 2002, fu con gli studenti di filosofia a Ouagadougou, in Burkina Faso, poi passò al noviziato di Bonoua. Dopo un anno di ulteriori studi teologici in Italia (2007-2008), fu direttore del nuovo Scholasticat di N'Dotré, presso Anyama.
Qui rimase fino al 31 ottobre scorso, quando venne in Italia, al nostro Centro di Bergamo, per curare disturbi all'intestino che da qualche tempo avvertiva. Si rivelarono molto più gravi del previsto. L'8 dicembre fu ricoverato in ospedale; alla sera del 20 dicembre il suo cuore si è fermato.
E' una grave perdita per la giovane provincia africana. Era persona di grande cuore, di larghezza e saggezza di idee, di equilibrio, di relazioni cordiali; molto ha contribuito allo sviluppo e all'unione dei giovani religiosi di Costa d'Avorio, Togo e Burkina, tra di loro e con i missionari provenienti dall'Italia.
Personalmente ricordo le lunghe chiacchierate con lui, sempre interessanti e stimolanti, animate da amore alla Congregazione e alla Chiesa. Rimase sempre aperto a nuove conoscenze ed esperienze, con significativi tempi anche in Inghilterra, nelle Filippine e in India. Conservò una semplicità e umiltà che lo rendevano simpatico e sempre accessibile ai giovani in formazione. Mantenne sempre la sua concentrazione spirituale nel Signore e ad essa educò con convinzione.
Quando ricorderemo la piccola storia della nostra Congregazione in Africa ci sarà sempre un ricordo per il suo contributo.
"Pregate per me vivo o morto" furono le sue ultime parole sentendosi venire meno. Preghiamo per Don Lorenzo Benzi, "morto ma vivo nel Signore".
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