
Il Convegno del Segretariato in lnternazionale per le opere educative e caritative della Famiglia Orionina, in corso a Montebello (Pavia), è giunto alla sua seconda giornata.
La mattinata del 24 ottobre è stata dedicata all’approfondimento della relazione tra carità e nuova evangelizzazione. Ha offerto il suo contributo di studio e di esperienza il Prof. Paolo Asolan, che ha trattato il tema “Nuova evangelizzazione: una nuova carità?”.
La giornata è iniziata con la Messa presieduta dal consigliere generale Don Eldo Musso.
Il prof. Paolo Asolan, come ha detto Don Flavio Peloso presentandolo, è titolare di due cattedre: quella di “teologia della carità” all'Università lateranense e quella della “pratica della carità”, essendo egli il responsabile della casa “Santa Francesca Romana" per anziani nel bisogno, a Roma, dove egli vive. Il Professore ha insistito sul concetto che “la carità è l'espressione di Cristo in noi; non c'è carità cristiana senza vita di Dio, senza vita spirituale; non c’è evangelizzazione senza carità”. Nel dibattito dopo la relazione sono state portate esperienze a conferma delle convinzioni teologiche espresse dal relatore ed altri approfondimenti alla luce della spiritualità di Don Orione e delle opere attuali della Congregazione.
Il pomeriggio ha visto tutti i convegnisti percorrere un breve itinerario carismatico sui luoghi di Don Orione a Voghera, Pontecurone, Tortona. Fr. Jorge Silanes e Suor Maria Alicja Kedziora hanno preso per mano e per il cuore e i 120 convegnisti che hanno potuto rivivere le vicende e gli ideali di Don Orione sui luoghi stessi in cui egli ha vissuto. La conclusione è stata nel santuario della Madonna della Guardia, dove il Superiore generale ha dato alcune notizie storiche sul santuario sottolineando alcuni elementi importanti per la formazione orionina di chi conduce le opere di carità educativa e assistenziale oggi.
La cena al Centro "Mater Dei" ha concluso, in un clima di grande fraternità, i tanti pensieri ed affetti vissuti durante la giornata “sui passi di Don Orione”.
|