
Cinquant'anni fa, per affinità di sentimenti ed obiettivi, guidati dalla Provvidenza, i coniugi G. Bisacco Palazzi e A. Fornoni lasciarono la loro villa ed il terreno annesso alla Piccola Opera della Divina Provvidenza. La festa della Ri-conoscenza, la festa del grazie nasce da questo evento per esprimere gratitudine, e gioia in modo corale. Ri-conoscere significa accorgersi del dono ricevuto, un atteggiamento di attenzione, di riflessione e di ripresa di un'esperienza: ringraziare è fare memoria del cuore, che non dimentica ciò che ha ricevuto.
Con questi sentimenti si è celebrata la Festa della riconoscenza proprio in prossimità della festa di san Luigi Orione. Dopo aver presieduto l'Eucaristia, il vicario generale don Maurizio Macchi ha benedetto la Hall rinnovata dell'istituto. I muri abbattuti per aprire lo spazio all'accoglienza sono il simbolo del cuore di don Orione che tutti accoglie, ma anche dello stile di quest'opera che accoglie persone diversamente abili ed è nel contempo aperta a tante realtà del territorio.
Dopo il buffet preparato dai giovani della Dieffe - Scuola di Cucina di Spinea (VE), uno stupendo concerto dei Joy Singers ha allietato la serata attraverso i diversi ritmi del Gospel. La collaborazione di tanti volontari, dei commercianti della zona, delle autorità e degli altri centri per disabili ha reso la festa ancora più bella e partecipata.
Domenica 21 una biciclettata ha fatto tappa nelle varie realtà con cui il nostro Centro collabora per ritrovarsi insieme nel giardino dell'Istituto a condividere un picnic che ha suggellato la semplicità e la bellezza di appartenere alla famiglia di un Santo dal cuore senza confini!
|