|
|
Venerdì, 22 Febbraio 2019 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL SEGRETARIATO ATTIVITA' ECUMENICHE RICORDA DON GIUSEPPE SORANI. |
|
L'incontro si è svolto a Roma, nel pomeriggio di Domenica 3 febbraio 2019. |
|

“La testimonianza di Giuseppe Sorani. Un cammino di fedeltà e libertà” è stato il titolo di un incontro organizzato dal Segretariato Attività Ecumeniche (SAE), nel pomeriggio della domenica 3 febbraio, presso la Foresteria delle Monache Camaldolesi sull’Aventino, a Roma. Erano presenti una decina di persone della Parrocchia.
Sono intervenuti Piero Stefani, Presidente del SAE, biblista, che ha offerto una riflessione sul testo di Ef. 2, 11-22, “un brano che avrebbe dovuto spiegare Don Sorani, perché è la chiave di interpretazione della sua vita”.
Don Flavio Peloso ha presentato una ricostruzione con immagini del cammino biografico del confratello, con particolare attenzione alla sua esperienza umana che è stata il contenuto e la fonte della sua passione ecumenica. "Ho passato il mio primo ventennio di vita come ebreo - diceva -, il secondo come cristiano, il terzo e oltre, dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II, come ebreo cristiano".
Sono seguite le testimonianze di Flora Sorani, sorella minore di Don Giuseppe, di un compagno del tempo di rifugio presso l’Istituto di Via Induno a Trastevere, durante l’occupazione nazista. Stefano Ercoli e Livia Testa hanno ricordato il grande contributo offerto da Don Sorani al SAE per oltre 40 anni.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|